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Kantate von Krieg, Frieden und Inflation

Walter Mehring
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Traduzione italiana di Riccardo Venturi
KANTATE VON KRIEG, FRIEDEN UND INFLATIONCANTATA DELLA GUERRA, DELLA PACE E DELL'INFLAZIONE
  
So begann es:Cominciò così:
  
Im Jahre des Herrn 1914 schien des Wohlstands kein Ende und Mehrwert lohnte die Herren in solchem Überfluß, daß sie sprachen: Unsere Kräfte erlahmen - und es sprach das Militär: Man achtet unser nicht mehr - und es sprach die Geistlichkeit: Amen!Nell'anno del Signore 1914 sembrava che il benessere non avesse fine, e il plusvalore compensava i ricchi con tale abbondanza, che dicevano: Le nostre forze vengono meno. E dicevano i militari: A noi non si fa più attenzione. E dicevano i preti: Amen!
  
So zogen wir mit der eisernen Ration,E così siam partiti con la razione militare *1
Um im Stahlbad vom Wohlstand zu gesunden -per guarire dal benessere con un bagno d'acciaio -
So zogen wir, von der Mordkommissione così siam partiti, dichiarati idonei
Zum Erschießen tauglich befunden -a sparare dalla Commissione Assassini.
So zogen wir durch das Brandenburger TorE così siamo passati per la Porta di Brandenburgo *2
Mit Haubitzen, mit Tanks und Granaten -con obici, con carri armati e granate,
So zogen aus allen Winkeln von Europa hervore così siamo andati in ogni angolo d'Europa,
Soldaten - Soldaten - Soldaten.soldati, soldati, soldati.
So stampfte ein Erdteil im gleichen Schritt und TrittCosì una parte del mondo marciava allo stesso passo,
Und es zogen Seuchen, Mord und Hunger mit uns mit -e assieme a noi marciavano fame, epidemie e sterminio
In der schönen, in der neuen, in der schönen, in dernelle belle, nelle nuove, nelle belle, nelle nuove,
Neuen, in der schönen, in der neuen, grauen Felduniform.nelle belle, nelle nuove uniformi grigie da campo.
  
Da jammerten die Bürger: Wir gaben Gold für Eisen, - aber die Herren antworteten: Gott wird es tausendfach vergelten, und die Feinde es zurückzahlen milliardenfach. Da weinten alle Mütter: Unsere Männer sind erschossen, unsere Kinder sterben unterernährt! Aber die Herren antworteten: Wir liefern! Da begehrte das Volk auf: Wie lange noch? Und der Kaiser antwortete: Bis Gott mir den Endsieg beschert!E allora si lamentavano i borghesi: Abbiamo dato oro per ferro *3; ma i ricchi rispondevano: Iddio vi ricompenserà mille volte tanto, e i nemici la pagheranno un miliardo di volte tanto. E allora piangevano tutte le madri: I nostri mariti sono morti ammazzati, i nostri figli muoiono di denutrizione! Ma i ricchi rispondevano: Noi la roba la vendiamo! Allora il popolo insorse: Quanto durerà ancora? E il Kaiser rispose: Finché Iddio non mi donerà la vittoria finale!
  
So zogen wir Helden, auch Frontschwein genannt,E così noialtri eroi, detti anche „porcheria da fronte“ *4,
In die Siegfriedstellung ein.siamo partiti per ristabilire la pace con la vittoria.
Des Kaisers Rock verwanzt und die Lungen gasverbrannt,Con la divisa imperiale piena di cimici e i polmoni bruciati dal gas,
Und die Krüppel gruben ihre Kameraden ein.mentre i mutilati seppellivano i loro compagni nelle fosse.
So zogen wir herrlichen Zeiten entgegen,E così siamo partiti andando incontro a tempi magnifici
Um drei Millionen Tote in das Massengrab zu legen,per infilare tre milioni di morti nelle fosse comuni,
In der schönen, grauen Felduniform -nella bella uniforme grigia da campo,
Schönen, grauen Felduniform.nella bella uniforme grigia da campo.
  
Aber im Jahre des Heils 1918 geschah es, daß die Generäle sprachen: Die Partie ist verloren! Da liefen die Bürger zum Feinde und bettelten Frieden; denn das Heer revoltierte, die Matrosen und das ganze Volk schrie: Her mit den Schuldigen! Aber die Herren sprachen und antworteten nicht mehr.Ma nell'anno salvifico 1918 accadde che i generali dissero: La partita è persa! Allora i borghesi corsero dai nemici a chiedere pace; e fu così che la gente si rivoltò, i marinai e l'intero popolo gridavano: Via i colpevoli! Ma i ricchi parlarono, e non risposero più nulla.
  
Mit roten Fahnen in ProthesenCon bandiere rosse e protesi
So zogen wir zum Schlosse ein.siamo andati là al Palazzo.
Die Lungen kaum vom Gas genesen,I polmoni appena guariti dal gas
Die konnten nicht mehr Freiheit schrein.non ce la facevano più a gridare Libertà.
So kamen sie den Weg zu sperren,E allora sono venuti a sbarrarci la strada,
So hat die Heimat uns bekriegt.e così la Patria ci ha mosso guerra.
Der Krieg besiegte unsre Herren;La guerra la hanno vinta i ricchi;
Das Vaterland hat uns besiegt.e a noialtri ci ha vinti la Patria.
  
Da erschien der Feind und sprach: Ihr müßt zahlen! Aber da war alles Geld gewandelt zu Papier. Da besetzte der Feind das Land und sprach zum zweiten Male: Ihr müßt zahlen! Aber da waren alle Nahrung, alle Kleidung gewandelt zu Papier und alles Volk litt Hungerqualen. Da erschienen die Herren der Feinde und die Herren der Heimat Hand in Hand und sprachen zum Volke: Ihr müßt es zahlen! Zahlen müßt ihr!Allora è comparso il nemico e ha detto: Dovete pagare! Ma, in quel momento, tutto il denaro si è trasformato in carta. Allora il nemico ha occupato il paese e ha ridetto: Dovete pagare! Ma, in quel momento, tutto il cibo e tutto il vestiario si è trasformato in carta, e il popolo intero soffriva i morsi della fame. Allora sono comparsi i nemici ricchi e i compatrioti ricchi, mano nella mano, a dire al popolo: Voi dovete pagare! Voi!
  
Da fuhren die fremden ValutenE allora sono arrivate le valute estere
Die toten Stationen durchbrausend,sfrecciando per le stazioni morte,
Von Schiebern geschoben wuchsen papierene Fluten.Spinte dagli affaristi, sono montate maree di carta.
Und der Dollar sprang hundertetausendE il dollaro è schizzato su a centomila
Bis hin zur Billion.fino a arrivare a un miliardo.
Und soweit der Hunger reichteE finché la fame ha regnato
Und so hoch der Dollar stand,e il dollaro è stato tanto in alto,
Bedeckte Elend und Inflation das Land.la miseria e l'inflazione hanno ricoperto il paese.
So zahlten wir für die Herren.Così abbiamo pagato per i ricchi.
Die sperrten uns Tor und Fabrik.Ci hanno chiuso le porte e le fabbriche.
Was uns der Krieg nicht nahm,Quel che non ci ha rubato la guerra
Nahm uns die Republik.ce l'ha rubato la repubblica.
Es wuchs die Not - das Arbeitslosenheer.Sono cresciuti la miseria e l'esercito dei disoccupati.
Es wuchs die Pest - das schwarze Noske-Heer!Sono cresciuti la peste e l'esercito nero di Noske! *5
  
Nun, da ihr wißt, wie alles enden kannOra che sapete come tutto può andare a finire
Vergeßt, vergeßt es nie, wie es bekann!non dimenticate, non dimenticate mai com'è successo!
NOTE alla traduzione

[1] La razione militare tedesca è detta eiserne Ration, alla lettera „razione di ferro“.

[2] La porta di Brandenburgo, o Brandeburgo, si trova a Berlino sul grande viale scenografico detto Unter den Linden („sotto i tigli“), da sempre usato per le grandi parate militari. „Passare sotto la porta di Brandenburgo“ è quindi sinonimo di „sfilare in parata“.

[3] „Dare oro per ferro“ è stato qui tradotto alla lettera, ma significa chiaramente: Abbiamo sostenuto le spese per il riarmo. E' noto che un impulso decisivo all'entrata in guerra della Germania nel 1914 fu dato dalla grande industria pesante tedesca (i Thyssen, i Krupp...) che erano convenientemente sostenuti dagli ambienti nazionalisti e militaristi tedeschi. Fu la stessa alleanza che diede un'impulso decisivo allo sviluppo e all'instaurazione del nazismo: l'alleanza tra i militari e il grande capitale industriale.

[4] Traduzione quasi alla lettera dell'espressione tedesca. In italiano si direbbe meglio „carne da cannone“.

[5] Gustav Noske (1868-1946), di origine operaia ed ex sindacalista, fu un importante esponente della SPD (il partito „socialdemocratico“) e ministro della difesa fra il 1919 e il 1920. Fu un rigido anticomunista, non esitando ad agire per mettere fuori causa l'ala sinistra del suo stesso partito. Si distinse per la repressione spietata della rivolta Spartachista nel 1919, non esitando ad incoraggiare e sostenere l'azione dei gruppi paramilitari ultranazionalisti (i Freikorps) e ricorrendo alle truppe della Reichswehr guidate dal generale Walther von Lüttwitz. Fu poi nominato governatore SPD della provincia di Hannover, carica dalla quale si dimise nel 1933 per „contrasti“ col nuovo governo guidato da Adolf Hitler. Durante tutto il nazismo visse pressoché indisturbato, finché nel 1944 non venne arrestato dalla Gestapo per aver preso parte all'attentato a Hitler del 20 luglio. Morì il 30 novembre 1946 mentre stava preparando una conferenza che avrebbe dovuto tenere negli Stati Uniti.

Gustav Noske.
Gustav Noske.


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