O Gorizia, tu sei maledetta
Anonymous
Original | Lezione raccolta a Camagna da Franco Castelli nel 1970 |
O GORIZIA, TU SEI MALEDETTA La mattina del cinque d'agosto si muovevan le truppe italiane per Gorizia, le terre lontane e dolente ognun si partì Sotto l'acqua che cadeva al rovescio [1] grandinavan le palle nemiche su quei monti, colline e gran valli si moriva dicendo così: O Gorizia tu sei maledetta per ogni cuore che sente coscienza dolorosa ci fu la partenza e il ritorno per molti non fu O vigliacchi che voi ve ne state con le mogli sui letti di lana schernitori di noi carne umana questa guerra ci insegna a punir Voi chiamate il campo d'onore questa terra di là dei confini Qui si muore gridando assassini maledetti sarete un dì Cara moglie che tu non mi senti raccomando ai compagni vicini di tenermi da conto i bambini che io muoio col suo nome nel cuor Traditori signori ufficiali Che la guerra l'avete voluta Scannatori di carne venduta [2] E rovina della gioventù [3] O Gorizia tu sei maledetta per ogni cuore che sente coscienza dolorosa ci fu la partenza e il ritorno per molti non fu. | SOTTO L'ACQUA CHE CADE A ROVESCIO Alla mattina del cinque di agosto si muovevano le truppe italiane per Gorizia le terre lontane e ognuno dolente si partì Sotto l'acqua che cade a rovescio grandinava il nemico le palle si scendeva dai monti nelle valle si stringevano tutti così Cara moglie che tu non mi senti mi raccomando ai compagni vicini di tenere i miei figli carini di tenerli per sempre sul cuor O vigliacchi voi che ve ne state con la moglie sul letto di lana sfruttatori di carne umana questa guerra c'invita a impugnar Quanti cari mi sono caduti ai miei fianco [sic] chiamando i suoi figli senza prole e sensa vessigli invocando i suoi nomi così Ma appena firmata la pace con gli ingiusti la guerra faremo e la spada nel cuor pianteremo o assediatori di tanta empietà Voi chiamate il campo dell'onore quella terra al di là dei confini qui si muore gridando assassini chi per il primo la guerra impugnò |
[2] [altra versione: 'Schernitori di carne venduta']
[3] [altra versione: 'Questa guerra ci insegna così']