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Le storie di ieri

Francesco De Gregori
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OriginaleVersione cantata da Cristiano De André e i Gang
LE STORIE DI IERILE STORIE DI IERI
  
Mio padre ha una storia comune,Mio padre ha una storia comune,
condivisa dalla sua generazione.condivisa dalla sua generazione.
La mascella al cortile parlava,La mascella al cortile parlava,
troppi morti lo hanno smentito,troppi morti lo hanno smentito,
tutta gente che aveva capito.tutta gente che aveva capito.
  
E il bambino nel cortile sta giocandoE il bambino nel cortile sta giocando
tira sassi nel cielo e nel mare.tira sassi nel cielo e nel mare
Ogni volta che colpisce una stella,ogni volta che colpisce una stella
chiude gli occhi e comincia a sognarechiude gli occhi e si mette a sognare
chiude gli occhi e comincia a volare.chiude gli occhi e si mette a volare.
  
E i cavalli a Salò sono morti di noia,E i cavalli a Salò sono morti di noia
a giocare col nero perdi sempre.a giocare col nero perdi sempre
Mussolini ha scritto anche poesie,Mussolini ha scritto anche poesie
i poeti che brutte creature,i poeti che strane creature
ogni volta che parlano è una truffa.ogni volta che parlano è una truffa.
  
Ma mio padre è un ragazzo tranquillo,Ma mio padre è un ragazzo tranquillo
la mattina legge molti giornali.la mattina legge molti giornali
È convinto di avere delle ideeè convinto di avere delle idee
e suo figlio è una nave pirata,e suo figlio è una nave pirata
e suo figlio è una nave pirata.e suo figlio è una nave pirata.
  
E anche adesso è rimasta una scritta nera,E anche adesso è rimasta una scritta nera,
sopra il muro davanti casa mia,sopra il muro davanti casa mia,
dice che il movimento vincerà.dice che il movimento vincerà.
I nuovi capi hanno facce sereneI nuovi capi hanno facce serene
e cravatte intonate alla camicia.e cravatte intonate alle camicie.
  
Ma il bambino nel cortile si è fermatoMa il bambino nel cortile si è fermato
si è stancato di seguire aquiloni.si è stancato di seguire gli aquiloni
Si è seduto tra i ricordi vicini, rumori lontanisi è seduto tra i ricordi vicini i rumori lontani
guarda il muro e si guarda le mani,guarda il muro e si guarda le mani
guarda il muro e si guarda le maniguarda il muro e si guarda le mani
guarda il muro e si guarda le maniguarda il muro e si guarda le mani.


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