Sevdalinka
Đorđe Balašević / Ђорђе БалашевићOriginal | Versione italiana di Pippo |
SEVDALINKA | SEVDALINKA* |
Štagod noćas da zapevam vućiće na sevdalinku... Usnuo sam čobanicu uplakanu u šljiviku... Grom udari... Planu seno... Rasturi se stado njeno... Zaplete se dim na uvojku... Reče da se zove Bosna... Čudno ime za devojku? | Ogni volta che di notte intono una canzone, mi trascina in una sevdalinka Ho sognato una pastorella, che piangeva in un bosco di prugni* La colpisce un fulmine, s'incendia il fieno Si disperde il suo gregge Il fumo si avvolge in un ricciolo, dice che si chiama Bosnia Strano nome per una ragazza |
Nekom Drina teče desno, nekom Drina lijevo teče Sve da teče u dubinu, na dve pole svet da seče... Znam tajni gaz, moje lane, most se pruži gde ja stanem... Sve da vuku me konji vrani, nema meni jedne strane dok si ti na drugoj strani. | Per qualcuno la Drina* scorre verso destra, per altri verso sinistra Ma anche se scorresse in profondità, e dividesse il mondo in due metà Conosco un guado segreto, cerbiatto mio..un ponte si estende dove mi trovo Anche se mi trascinassero cavalli corvini..per me non esiste solo una riva, finchè ci sei tu sull'altra riva |
Osta ovaj stari kompas u grudima, a po polju nikli zabrani... Crne senke što se gnezde u ljudima nadleću me kao gavrani... Nekada sam putovao po mjesecu, kroz vilajet pun hajdučije... A sada me oči ljudske plaše više nego vučije. | Resta questa vecchia bussola nel petto. e sul campo sorgono divieti Ombre nere che si annidano tra gli uomini, mi sorvolano come corvi Una volta viaggiai sulla luna..attraverso una provincia piena di briganti Ma ora gli occhi degli uomini mi fanno paura più di quelli dei lupi |
Stoputa su prijatelji u molitvi pomenuti... Dal će mi se radovati? Ili glavu okrenuti? Šta slagati? Šta im kasti? Svet ne možeš pesmom spasti Njine brige me i noćas brinu Dok se spremam na put kući... Na put kući...U tuđinu... | Cento volte gli amici sono stati ricordati nella preghiera... Si sarebbero rallegrati a vedermi? o mi avrebbero voltato le spalle? Cosa inventarsi? cosa dirgli?* non si può salvare il mondo con una canzone I loro turbamenti mi turbano la notte Mentre mi preparo al viaggio verso casa, verso casa attraverso una terra altrui. |
Svetom smo se rasipali ko đerdani, nosili nas nebom ćilimi... Da li su to stvarno bili bolji dani, ili smo to bolji bili mi? Nekad smo se bratimili po pogledu, sluteći da isto sanjamo I bogu je prosto bilo krstimo l' se ili klanjamo. | Ci siamo sparsi per il mondo come perle di una collana..tappeti ci hanno trasportato per il cielo Erano davvero tempi migliori quelli, o eravamo migliori noi? Una volta ci si sentiva fratelli con uno sguardo, sospettando di avere gli stessi sogni E per Dio le cose erano più facili, sia che facessimo il segno della croce, sia che ci inchinassimo |
* i prugni sono l'albero più diffuso sui monti della Bosnia e della Serbia occidentale (come testimonia il largo uso del frutto per le grappe)
* la Drina è il fiume che per larga parte del suo corso segna il confine tra Bosnia e Serbia. Vista dalla Serbia scorre verso destra, dall'altro lato verso sinistra. Si nota anche che per dire "sinistra" Balasevic usa la forma bosniaca "lijevo" e non la "sua" forma serba "levo"
* punto critico..slagati può essere "mentire" o anche "essere d'accordo"