Nick Cave and The Bad Seeds: Where the Wild Roses Grow
GLI EXTRA DELLE CCG / AWS EXTRAS / LES EXTRAS DES CCGLa conferma che la tradizionale appalachiana (ma di origine irlandese)... | |
DOVE CRESCONO LE ROSE SELVATICHE Mi chiamano la Rosa Selvaggia ma il mio nome era Elisa Day Perché mi chiamino così, non lo so perché il mio nome era Elisa Day Dal primo giorno che la vidi ho capito che era lei Mi ha guardato negli occhi e ha sorriso perché le sue labbra erano del colore delle rose che crescevano lungo il fiume, color del sangue e selvagge Quando ha bussato alla mia porta ed è entrato nella stanza il mio tremore si fermò nel suo abbraccio sicuro Sarebbe stato il mio primo uomo, e con mano gentile asciugò le lacrime che mi scorrevano sul viso Mi chiamano la Rosa Selvaggia ma il mio nome era Elisa Day Perché mi chiamino così, non lo so perché il mio nome era Elisa Day Il secondo giorno le portai un fiore era più bella di qualsiasi donna che abbia mai visto Le dissi "Sai dove crescono le rose selvatiche Così dolci e scarlatte e libere?" Il secondo giorno lui arrivò con una sola rosa rossa Disse: "Vuoi darmi la tua sconfitta e il tuo dolore?" Ho annuito col capo, sdraiata sul letto Lui disse: "Se ti mostro le rose tu mi seguirai?" Mi chiamano la Rosa Selvaggia ma il mio nome era Elisa Day Perché mi chiamino così, non lo so perché il mio nome era Elisa Day Il terzo giorno mi portò al fiume mi mostrò le rose e ci baciammo E l'ultima cosa che udii fu una parola bisbigliata mentre lui si inginocchiava sopra di me con una pietra nel pugno L'ultimo giorno la portai dove crescono le rose selvatiche E si distese sulla riva, il vento leggero come un ladro E le diedi un bacio d'addio, dissi, "Tutte le cose più belle devono morire" la colpii e le piantai una rosa tra i denti Mi chiamano la Rosa Selvaggia ma il mio nome era Elisa Day Perché mi chiamino così, non lo so perché il mio nome era Elisa Day | THE WILLOW GARDEN Down in a willow garden Where me and my love did meet, 'Twas there we sat a courting My love dropped off to sleep. I had a bottle of the Burglar's wine Which my true love did not know, And so I poisoned that dear little girl Down under the bank below. I stobbed her with a dagger, Which was a bloody knife, I threw her in the river, Which was a dreadful sight. My father often told me That money would set me free, If I would murder that dear little girl Whose name was Rose Connelly. And now he sits in his own cottage door, A-wiping his weeping eye, And now he waits for his own dear son, Upon the scaffold high. My race is run beneath the sun, Lo, hell's now waiting for me, For I have murdered that dear little girl Whose name was Rose Connelly. |