Rebeldía rural
Judith ReyesOriginale | Tentativo di traduzione italiana di Dead End |
REBELDÍA RURAL Solicitando parcela los años fueron pasando. Cárdenas daba la tierra y Alemán la iba quitando. (1) Inafectabilidades (2) que nos mandaron al cuerno. A mí me dejó sin tierra este bárbaro gobierno. Cuando invadí latifundios me echaron los federales, y a punta de bayoneta me vaciaron los morrales. (3) Luego fui caravanero (4) descalzo en la carretera con cientos de compañeros solicitantes de tierra. Pasaron cuatro sexenios y otros tantos presidentes, y todavía en el Agrario estudian los expedientes. Soy campesino y conozco la ley por muchas razones, pues la política agraria la han hecho puros bribones. Como aquellos que en Chihuahua (5) valiente me conocieron, y por pelear mi derecho a la cárcel me metieron. Mi madre me dijo entonces: «Deja la Reforma Agraria». ¡Le contesté que no fuera contrarrevolucionaria! Traigo chamarra de cuero y todavía uso guarache, mi sombrero es de petate y mi cantar es de mariachi. (6) Dicen que quieren matarme y les parece sencillo. Pues, ¡que preparen la tropa que ayer mató a Jaramillo! (7) Constitución mexicana, (8) ¡válgame tanta belleza! Ya me cansé del gobierno que hoy paga por mi cabeza. Vuela, paloma ligera, ya sabes de qué se trata. Si he de morir, que me muera gritando: ¡Viva Zapata! (9) | RIBELLIONE RURALE Chiedendo un pezzetto di terra gli anni passarono Cárdenas distribuiva le terre e Alemán ce le toglieva. I certificati di protezione ci mandarono in rovina Mi lasciò senza terra questo crudele governo. Quando occupai i latifondi i soldati federali mi cacciarono e a colpi di baionetta mi distrussero il raccolto Così divenni un “desplazado” scalzo lungo la strada con centinaia di compagni a chiedere la terra Passarono quattro mandati e altrettanti presidenti e ancora al ministero dell’agricoltura stanno studiando il da farsi Sono contadino e conosco la legge per molte ragioni bene, la politica agraria l’han sempre fatta delle vere canaglie Come quelli che nel Chihuahua hanno conosciuto il mio valore e per aver difeso i miei diritti mi buttarono in carcere Allora mia madre mi disse: “Smettila con la riforma agraria” Le risposi di non fare la controrivoluzionaria Porto una giacca di pelle e uso ancora sandali ho un cappello di palma ed il mio canto è quello del Mariachi Dicono che vogliono farmi fuori e che non sarà difficile E allora, preparino i soldati che ieri assassinarono Jaramillo! Costituzione messicana Dio mio, che bellezza! Sono stufo del governo che oggi mi vuol morto Vola, colomba leggera sai bene di che si tratta Se devo morire, che io muoia gridando: “Viva Zapata!” |