Le Père Noël et la petite fille, incl.Leggenda di Natale; La canzone di Marinella; Bocca di Rosa
Georges BrassensLa parafrasi italiana di Fabrizio De André | |
BABBO NATALE E LA RAGAZZINA Con la gerla sulle spalle, con la gerla sulle spalla, se ne tornava dall'Eldorado, se ne tornava dall'Eldorado, aveva una barba bianca, lo chiamavano "Babbo-regalo". Ti ha offerto l'agiatezza, ti ha messo le mani sui fianchi. Ti ha portata a spasso su un landò, ti ha portata a spesso su un landò, in cammino verso una vita da castellana, in cammino verso una vita da castellana, la bella vita dorata te l'ha offerta su un vassoio. Ha riempito di grano il tuo granaio, ti ha messo le mani sui fianchi. Tu che non portavi niente addosso, tu che non portavi niente addosso, ti ha ricoperta di mantelli, ti ha ricoperta di mantelli, ti ha vestita a festa, non sentirai freddo per molto tempo. Tutti i cammei, tutti gli smalti, tutti i cammei, tutti gli smalti, li fece appendere ai tuoi ramoscelli, li fece appendere ai tuoi ramoscelli, fece rotolare a valanga perle e rubini nei tuoi zoccoli. Ha messo dell'oro sul tuo ramo, ti ha messo le mani sui fianchi. Metti mia bella, metti una pietra, metti mia bella, metti una pietra sulle tue miserie di ieri, sulle tue miserie di ieri, e che fuori ci sia pioggia o vento non è più affar tuo il cattivo tempo, Il bel tempo della tua libertà... ti hanno messo le mani sui fianchi. | LEGGENDA DI NATALE Parlavi alla luna, giocavi coi fiori avevi l'età che non porta dolori. E il vento era un mago, la rugiada una dea, nel bosco incantato di ogni tua idea, nel bosco incantato di ogni tua idea. E venne l'inverno che uccide il colore, e un Babbo Natale che parlava d'amore. E d'oro e d'argento splendevano i doni, ma gli occhi eran freddi e non erano buoni, ma gli occhi eran freddi e non erano buoni. Coprì le tue spalle d'argento e di lana, di perle e smeraldi intrecciò una collana. E mentre incantata lo stavi a guardare, dai piedi ai capelli ti volle baciare, dai piedi ai capelli ti volle baciare. E adesso che gli altri ti chiamano dea, l'incanto è svanito da ogni tua idea. Ma ancora alla luna vorresti narrare la storia d'un fiore appassito a Natale, la storia d'un fiore appassito a Natale. |