Sotto il vulcano
LitfibaIl Segno Del Fuoriclasse - Nomadi | |
Torna il ricordo Vivo di te E quando torna Mi sfiora le labbra | IL SEGNO DEL FUORICLASSE |
Torna il rimpianto Denso di te Un sole bianco Che mi bacia le labbra | Eccomi amico mio ci hai messo te con l'ultima finta sei sceso dal palco e stavolta sei uscito davvero uso la penna perché trema la voce e con il microfono non sono capace di dare vita ai racconti, ai nostri momenti di far sorridere tutti i presenti i giorni caldi d'estate, gli scherzi e le risate la vita passava di qua i nostri sogni cavalcavano il vento invece a te bastava solo il talento |
Mi ritorni in mente E per sempre | Ed il ricordo si fa leggero se ti rivedo in ogni angolo del cielo in fondo a un sogno dentro ad un lampo nei ragazzini che si affacciano sul palco |
Fatti un bel pianto (e) sbatti un addio Torna il ricordo E mi brucia le labbra | Eccomi amico mio di questa vita ti piaceva il sapore ti sei mangiato fino all'ultima fetta succhiando le dita le strade calde d'estate, i viaggi e le risate gli amici aspettavano là i nostri sogni cavalcavano il vento invece a te bastava solo il talento |
Mi ritorni in mente grande | Ed il ricordo si fa leggero se ti rivedo in ogni angolo del cielo in fondo a un sogno dentro ad un lampo nei ragazzini che si affacciano sul palco |
Mi ritorni in mente E per sempre | Ma in questa notte d'agosto non si riesce a dormire lacrime bagnano il foglio riempiendo il bicchiere |
Al caldo del sole Al mare scendeva La bambina Portoghese Non c’eran parole Rumori soltanto Come voci sorprese | Ed il ricordo si fa leggero se ti rivedo in ogni angolo del cielo in fondo a un sogno dentro ad un lampo nei ragazzini che si affacciano sul palco |
Mi ritorni in mente E per sempre E per sempre | Stavolta sei uscito di lato rubando il tempo ad un altro saluto senza nessuno che non abbia capito il segno del fuoriclasse |