Io son nata 'na campagnola
anonimo
Originale | La versione raccolta da Liberovici nel 1960. |
IO SON NATA 'NA CAMPAGNOLA Ed io son nata 'na campagnola 'na campagnola di Reggio Emilia ed ho lasciato la mia famiglia sol per venirti a liberà Ed ho lasciato la mia famiglia sol per venirti a liberà Sol per venirti a liberare e ho varcato le valli e i monti ed io ho varcato le valli e i monti i miei piedini son congelà Ed io ho varcato le valli e i monti i miei piedini son congelà Fui diportata a l'ospedale quattro dottori mi han visitata mi han detto «Bimba sei rovinata i tuoi piedini son da taglià» Mi han detto «Bimba sei rovinata i tuoi piedini son da taglià» Dopo sei mesi di ospedale due stampelle mi hanno dato due stampelle mi hanno dato e a casa mi han mandà Due stampelle mi hanno dato e a casa mi han mandà Sono 'rivata a casa mia la mia casa era crollata e i miei fratelli erano in guerra papà e mamma al camposà E i miei fratelli erano in guerra papà e mamma al camposà Ritorneremo a Reggio Emilia noi pianteremo la bandiera rossa noi pianteremo bandiera rossa finché la pace trionferà Noi pianteremo bandiera rossa finché la pace trionferà | IO SON NATO ALLA CAMPAGNOLA Io son nato alla Campagnola la Campagnola di Reggio Emilia ho pianto tanto per la mia famiglia che l'ho lasciata nel dispiacer Ma e l'inverno l'è cominciato sopra quei monti non si può stare mi viene i piedi congelati a l'ospedale mi tocca andare Ma noi farem come la Russia rivoluzione… e innalzeremo le bandiere bianche che la pace noi la vogliam. |