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Park Monceau

Kurt Tucholsky
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Traduzione italiana di Elisa Ranucci, da Kurt Tucholsky “Prose e...
PARK MONCEAUPARC MONCEAU
  
Hier ist es hübsch. Hier kann ich ruhig träumen.Qui è bello. Qui fantastico in pace.
Hier bin ich Mensch – und nicht nur Zivilist.Qui sono un uomo e non sono un civile.
Hier darf ich links gehn. Unter grünen BäumenQui tengo la sinistra. Sotto gli alberi verdi
sagt keine Tafel, was verboten ist.nessun cartello mi proibisce nulla.
  
Ein dicker Kullerball liegt auf dem Rasen.In mezzo al prato c’è una grossa palla.
Ein Vogel zupft an einem hellen Blatt.Un uccello becchetta una foglia lucente.
Ein kleiner Junge gräbt sich in der NasenUn ragazzino si fruga nel naso
und freut sich, wenn er was gefunden hat.tutto contento di quello che ha trovato.
  
Es prüfen vier Amerikanerinnen,Stan controllando quattro americane
ob Cook auch recht hat und hier Bäume stehn.se Cook non sbaglia e se ci sono alberi. (*)
Paris von außen und Paris von innen:Parigi dal di dentro e dal di fuori:
sie sehen nichts und müssen alles sehn.non vedon niente e devon veder tutto.
  
Die Kinder lärmen auf den bunten Steinen.Sui sassi colorati fanno chiasso i bambini.
Die Sonne scheint und glitzert auf ein Haus.Splende il sole e scintilla su una casa.
Ich sitze still und lasse mich bescheinenSiedo tranquillo, mi lascio illuminare
und ruh von meinem Vaterlande aus.e mi riposo dalla patria mia.
Nota:

(*) Riferimento alla famosa agenzia di viaggi inglese Cook, fondata nel 1845 da Thomas Cook, pubblicò anche guide turistiche.
(nota da Kurt Tucholsky “Prose e poesie”, Guanda 1977, a cura di Elisa Ranucci.)


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