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Tutto è finito, la morte è ormai decisa

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TUTTO È FINITO, LA MORTE È ORMAI DECISA

Tutto è finito, la morte è ormai decisa
già il giorno e l'ora della pena è stabilito
a nulla valsero preghiere e pianti
dal mondo intero per i due emigranti.
Eran d'Italia Vanzetti il piemontese
pugliese Sacco con figli e la consorte;
vollero andare in quel gran paese
per lavorare, ma ne ebbero la morte.
Sacco e Vanzetti due liberi pensatori,
pieni di vita e del lavoro amanti,
d'idee avanzate, dai lavoratori
di tutto il mondo lor furono rimpianti
TUTTO È FINITO, LA MORTE È ORMAI DECISA

Tutto è finito, la morte è ormai decisa
già il giorno e l’ora della pena è stabilito,
a nulla valsero preghiere e pianti
dal mondo intero per i due emigranti.

Eran d’Italia Vanzetti il piemontese,
pugliese Sacco con figli e la consorte;
vollero andare in quel gran paese
per lavorare, ma ne ebbero la morte.

Sacco e Vanzetti due liberi pensatori,
pieni di vita e del lavoro amanti,
d’idee avanzate, dai lavoratori
di tutto il mondo lor furono rimpianti.

Qual gran delitto li fece imprigionare
e condannare col massimo rigore?
Un dubbio solo, tal da ingannare
la stessa legge e dei giudici il valore.

Per ben sett’anni quei freddi americani
li han tenuti tra incerta morte e vita,
perché sul fallo degli Italiani
la lor dubbiezza rimase indefinita.

Il povero Sacco scrivendo alla consorte
diceva: "Oh cara! Ricordati la mia sorte.
Addio per sempre diletta cara,
muoio innocente sotto un’accusa amara.

Prima di andare su quell’orribil sedia
fa che i bambini baciare ancor io possa.
La mia condanna a loro non dire,
che per mia morte non debbano soffrire.

Voi bimbi cari che ognor rammenterete
lo strazio immenso del vostro papà amato
frenate il pianto, ché un dì avrete
da giudicare chi mal ha giudicato".

Così tu pure sorella di Vanzetti
che inutilmente facesti cotanti passi
i tuoi gran pianti a stridor dei denti
trovaron cuori più duri assai dei sassi.

Sii calma e pensa che il nostro Papà ancora
inutilmente pregò quelle alme dure.
Ma non temere, che verrà l’ora
che pagheranno le orribili torture.

Eran d ’Italia Vanzetti piemontese,
pugliese Sacco coi figli e la consorte,
vollero andare in quel gran paese
per lavorare, ma n’ebbero la morte.


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