Figli di Nessuno
anonimo
Versione trovata sul sito dell’ANPI. | |
FIGLI DI NESSUNO Noi siam nati chissà quando chissà dove allevati dalla pubblica carità senza padre senza madre senza un nome e noi viviam come gli uccelli in libertà. Figli di nessuno per i boschi noi viviam ci disprezza ognuno perché laceri noi siam ma se c'è qualcuno che ci sappia ben guidar - e ben guidar Figli di nessuno anche a digiuno saprem lottar. Noi viviam fra i boschi e sulle alte cime e dagli aquilotti ci facciam comandar ma il nemico nostro dai confini scaccerem - e scaccerem e l'Italia bella noi la saprem - noi la sapremo liberar. Figli di nessuno per i monti noi viviam ci disprezza ognuno perché laceri noi siam ma se c'è qualcuno che ci sappia ben guidar - e ben guidar Figli di nessuno anche a digiuno saprem lottar. | FIGLI DI NESSUNO Figli di nessuno, che noi siam... Fra le rocce noi viviam, ci disprezza ognuno perché laceri noi siam. Refrain: Siamo nati chissà quando, chissà dove, allevati dalla pura carità; senza padre senza madre, senza un nome noi viviamo come uccelli in libertà. Figli di nessuno, che noi siam... Fra le rocce noi viviam, ci disprezza ognuno perché laceri noi siam. Noi viviamo fra i boschi sugli alti monti e dagli aquilotti ci facciamo ammirar. Figli di nessuno, che noi siam... Fra le rocce noi viviam, ci disprezza ognuno perché laceri noi siam. Le ragazze d'oggi son smorfiose, cercan tizio, cercan caio, mille cose in quantità. Figli di nessuno, che noi siam... Fra le rocce noi viviam, ci disprezza ognuno perché laceri noi siam. Ma se troviamo uno che ci sappia comandar e dominar, figli di nessuno che noi siam, anche a digiuno sappiam marciar. |