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Pippo Pollina
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Versione italiana di Giorgio
BANDIEREBANDIERE
  
Mi son svegliato presto stamattinaSvegliandomi presto stamattina
e avevo come una strana sensazioneavvisai una strana sensazione
la piazza nel sole era piena stracolmasotto il sole la piazza era strapiena
di gente che si teneva per la mano nel ventodi gente che si teneva per mano nel vento
  
Tutti siamo bandiere in una scatola chiusaSiamo bandiere riposte nei cassetti,
lamenti di madri inginocchiatei lamenti delle madri in ginocchio,
nessuno ci può dividere e spegnere,nessuno ci può dividere o fermare
gli uccelli stanno in cielo per volaregli uccelli si trovano in cielo proprio per volare
  
Apro le mani e si aprono i fioriProtendo le mani, sbocciano due fiori
ed è il profumo di mandorle dolcisono carezze di mandorla dolce
senti il sangue che avvampa il cuore?Avverti il sangue che infervora il cuore?
E a capotavola si sedette la pace.è scesa fra di noi la pace
  
Acchiappo la serpe del traditoreElimino l'infame traditore
e ti mando stelle di cotoneper regalarti stelle di ovatta,
Cielo che non hai occhi, eppure piangio cielo che pur senza occhi piangi
non solo i vincitori sono coronati.va riconosciuto valore a chi non vince.


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