Lingua   

Inka Lied [El Condor pasa]

Franz-Josef Degenhardt
Pagina della canzone con tutte le versioni


Parole della poesia di Edward Stachura scritta sulle note di...
CANZONE INCA (EL CONDOR PASA)

Simon & Garfunkel hanno fatto una canzonetta del cavolo sull’aria de "El Condor Pasa". Ma è un’antica canzone inca, e ha una lunga storia. La cosa sta così:
Gli incas avevano tanto oro. Ma non interessava loro particolarmente. Vivevano in comunità di tipo comunista. Poi accadde quanto segue.
La Spagna, grande potenza, aveva dei problemi finanziari. Gli incas si videro perciò spedire addosso un esercito, con il compito di liberarli dal giogo comunista. Il piano di liberazione fu poi adottato nel programma di istruzione della CIA, il servizio segreto americano. Si procedette in questo modo: subito dopo l’arrivo, l’intero Consiglio Maggiore degli incas fu invitato ad un banchetto di benvenuto, e fu liquidato durante il pranzo. Il capo del Consiglio Maggiore, Atahuallpa, fu trattenuto in ostaggio. Il riscatto doveva essere pagato in oro. Quando fu raccolto talmente tanto oro, che l’esercito liberatore non ne poteva trasportare più, anche Atahuallpa fu tolto di mezzo. Fu quindi utilizzato il principio della terra bruciata. "E non ci rimase nient’altro", disse il capo dell’esercito liberatore.
Gli incas non ci capirono nulla. Rimasero senza parole. E’ di questo che racconta l’antica canzone inca "El Condor Pasa".

Il condor strappa gli occhi al sole e fa cadere,
fa cadere fuoco sulla terra.
All’ombra di pesanti ali nessun grido chiama alla battaglia
e la mano resta paralizzata.
Come si chiama la bramosia d’oro, di sangue e di morte
che nessuno mai aveva visto?
E grigie piume cadono sulla fronte,
la notte è così vicina.
El condor pasa.

Per 400 anni niente è cambiato nella terra degli incas. Poi è successo qualcosa. Di oro non ce n’era proprio più nella terra degli incas; però c’erano ferro, rame e piombo. Gli USA, grande potenza, hanno quindi deciso di proteggere gli incas dal comunismo. Sono state costruite miniere d’ogni tipo, e i discendenti degli incas sono stati ci sono stati messi a lavorare sotto il controllo di alcuni discendenti dei conquistadores spagnoli. Per un po’ di tempo è andato tutto bene. Ma poi gli incas hanno ritrovato la loro lingua. Si sono organizzati. Ed ora agiscono in piccole unità di guerriglia, specialmente nelle grandi città. E non bisogna più credere alle frottole. Questi gruppi e tutti gli eserciti di liberazione del mondo sradicheranno l’imperialismo yankee; e all’antica canzone El Condor Pasa viene aggiunta un’ultima strofa:

Il mattino brucia e dalle montagne scende un grido,
il grido di battaglia sulla terra.
Pantere nere son pronte a balzare, eh sì.
Ovunque arde l’incendio.
Schiacciate la bramosia yankee di oro e di sangue,
altrimenti non saranno mai sazi.
Poi potrà esserci pace in ogni terra,
quando saranno stati uccisi.
Eh sì. El condor pasa.
WĘDRÓWKĄ ŻYCIE JEST CZŁOWIEKA (WĘDRÓWKĄ JEDNĄ ŻYCIE JEST CZŁOWIEKA)


Wędrówką jedną życie jest człowieka;
Idzie wciąż,
Dalej wciąż,
Dokąd? Skąd?
Dokąd? Skąd?

Jak zjawa senna życie jest człowieka;
Zjawia się,
Dotknąć chcesz,
Lecz ucieka?
Lecz ucieka!

To nic! To nic! To nic!
Dopóki sił
Jednak iść! Przecież iść!
Będę iść!

To nic! To nic! To nic!
Dopóki sił,
Będę szedł! Będę biegł!
Nie dam się!

Wędrówką jedną życie jest człowieka;
Idzie tam,
Idzie tu,
Brak mu tchu?
Brak mu tchu!

Jak chmura zwiewna życie jest człowieka!
Płynie wzwyż,
Płynie w niż!
Śmierć go czeka?
Śmierć go czeka!

To nic! To nic! To nic!
Dopóki sił
Jednak iść! Przecież iść!
Będę iść!

To nic! To nic! To nic!
Dopóki sił,
Będę szedł! Będę biegł!
Nie dam się!


Pagina della canzone con tutte le versioni

Pagina principale CCG


hosted by inventati.org