Language   

Der Deserteur

Die Sammlung von Andreas Kirchenbaur sen.
Back to the song page with all the versions


OriginalVersione italiana di Riccardo Venturi
DER DESERTEURIL DISERTORE
  
Fern der Heimat in dem WüstensandLontano dalla patria, nel deserto di sabbia
Steh ich als Legionär in Frankreich bald.sarò presto legionario per la Francia.
Hingab ich meine Lebenskraft, oh Schande,Ho dato la mia forza di vita, oh, infamia!,
Für eine Hand voll gleißerische Gold.per una manciata di oro lucente.
  
Im Wüstensand verdorrt sind mir die Knochen.Nel deserto mi si son seccate le ossa.
Das Fieber rast mir höllisch durchs Leben.La febbre infuria come un inferno nella mia vita.
Im Festen Mannesalter schon gebrochenSono già spezzato nel pieno degli anni
Wird nun das Dasein nur zur Gnad und Pein.e la mia esistenza diventa solo pena e clemenza.
Vor vielen, ach vor vielen Jahren,Molti, ohimé, molti anni fa
Da zog ich aus der Heimat wohlgemut.ero andato via da casa tutto allegro
Den Soldatenrock, den sollt ich jetzt nun tragen,Col pastrano militare che ora devo portare
Wie weinte da mein Schatz, das junge Blut.e come piangeva il mio amore, il mio giovane tesoro.
Von ferne schwenkt ich noch den HutDa lontano agitavo ancora il cappello
Und jauchtzt' dem Schätzchen zu:e gridavo tutto allegro al mio tesoruccio:
Auf Wiedersehn.Arrivederci!
  
Als Soldat sollt mein Mann ich stellen,Da soldato dovevo comportarmi da uomo,
Doch weil ich jung und unerfahren,ma poiché ero giovane e inesperto
Behagt mir nicht mehr die Soldatenzuchtla disciplina militare non mi andava più giù
Und leichtsinnsvoll nahm ich den Weg zur Flucht.e spensieratamente sono scappato via.
  
Nach Frankreich kam ich unerkannt hinüber,Sono arrivato in Francia del tutto sconosciuto
Dacht nicht an Manneszucht und Vaterhaus.e non pensavo alla disciplina e alla casa paterna.
Doch bald schon saß ich in den letzten StüberMa presto già me ne stavo nelle peggiori bettole
Am Wirthaustisch und wußte nicht mehr ein noch aus.al tavolo dell'osteria e non mi rendevo più conto di niente.
  
Da kam ein Mann, er lachte mich an so heiter,Allora venne un tizio che mi fece grandi risate
Ein guter deutscher gab er an zu sein.e disse di essere un buon tedesco.
Er sagt er wolle mir schon helfen weiter,Mi diceva che mi voleva ancora aiutare
Dabei spendet er Wein und wieder Wein.e quindi versava vino, e ancora vino.
  
Prost Landsmann rief er: laß dir ratenGridò: "Alla salute, conterraneo!": fatti consigliare,
Geh als Legionär nach Afrika.entra nella Legione e vai in Africa.
Dort zahlt man Dir den Dienst mit Golddukaten,Là ti pagano il servizio in ducati d'oro
In Herrlichkeit und Freiheit lebst Du da.e ci vivi come un signore e in libertà."
  
Prost Bruder, lockt er fast das Glück beim Schopf"Alla salute, fratello! Prendi la palla al balzo
Und unterschreib mir schnell nun diesen Schein.e firmami veloce questo modulo."
Ich unterschrieb, verrückt von Wein im KopfIo ho firmato, pieno di vino che mi aveva dato alla testa
Und ahnte nicht, daß ich die Freiheit sargte ein.e non immaginavo che avrei chiuso la mia libertà in una bara.
  
Zu spät erkannt ich, daß man mich nur versandteTroppo tardi ho imparato che mi avevano mandato
Als Menschenfleisch in Frankreichs Kolonien.solo come carne umana nelle colonie francesi.
Das mörderische Klima lernt ich kennen,Ho conosciuto quel clima infernale,
Strapazen sind mein einziger Zeitvertreib,Le fatiche sono il solo modo di passare il tempo
Denn keine Ruh die Wüstensöhne gönnen,perché i figli del Deserto non danno mai pace
So mancher Wunde zeigt's an meinem Leibe sul mio corpo ci sono tante ferite.
Und muß ich auch im Kampf mit Wilden stehen,Così devo anche combattere contro i selvaggi
Wie hat's gelohnt die Grande Nation mir denn?e che mi ha dato in cambio la "Grande Nation"?
Fußtritte gibt's beim leisesten VersehenAl minimo sbaglio, sono calci in culo
Und ins Gesicht speit man den Bittenden.e sputano sul viso a chi implora pietà.
  
Da zog's mich auf wohl mit Gewalt zur Freiheit wieder.Allora ho deciso di riprendermi la libertà con la forza.
Vom Lager stahl ich mich fort, wohl in der Nacht.Dal campo sono scappato via furtivo in piena notte.
Doch weil ich nichts zu essen und zu Trinken,Ma poiché non avevo niente da bere e da mangiare
Erhaschten mich die Häscher.gli sbirri mi hanno riacchiappato.
Man zog mich auf mit HohngelächterMi hanno riportato via con risa di scherno
Und brachte mich in sichere Präsung.e mi hanno gettato in una prigione di sicurezza.
  
Und Tag's darauf da fuhr mich an der Wächter:Il giorno dopo il guardiano mi chiamato:
Komm, heut findst du kein Pardon.Vieni qui, oggi non avrai nessun perdono.
Wie einen tollen Hund ließ man mich peitschen,Come un cane impazzito mi hanno fatto frustare,
O Schande: einem Deutschen Deserteuroh, vergogna! A un disertore tedesco,
Doch was fragt Frankreich hier nach einem Deutschen?che cosa può chiedere la Francia a un tedesco?
Nutzloser Menschenabfall ist's ihm nur.E' solo un inutile rifiuto umano.
  
Ich fühl's, das Elend, ich muß hier verderben.Me lo sento, miseria! Qui io marcirò.
Verrecken läßt man mich bald im Spital.Mi lasceranno presto crepare all'ospedale.
Ach könnt ich wiederseh'n vor meinem Sterben,Potessi rivederti, prima di morire,
Dich, teure Heimat noch einmal.o cara patria, almeno una volta.
  
O Elternhaus mit deiner trauten Stuben,Casa paterna con le tue care stanze,
O Vater, Mutter wie seit ihr so Ferno padre, o madre, come siete lontani!
Ob sie wohl denken noch an ihren Buben,Pensate ancora al vostro ragazzo
Der ihnen brachte so groß herzeleid.che vi ha causato sì grande pena al cuore.
  
Du armes Mädel, dem ich die Treu gebrochen,E tu, povera ragazza, cui sono stato infedele,
Wir werden wiedersehn uns nimmermehr.no, mai più noi ci rivedremo.
Ich habe Dir Dein junges Herz gebrochenTi ho spezzato il tuo giovane cuore,
Wie magst du weinen um den Deserteur.come puoi compiangere il disertore?
  
Ja, wenn für Deutschland hätt ich nur gestritten,Sì, se avessi combattuto solo per la Germania,
Dann trug für's Vaterland ich Müh und Last,almeno avrei avuto pena e fatica per la patria;
Für welches Volk hab ich aber gelitten?ma per quale popolo ho sofferto tutto questo?
Daß einen jeden Deutschen aus der Seele haßt.Uno che ogni tedesco odia con tutta l'anima.
  
So grüßt Dich Deutschland aus weiter FerneE ti saluto, Germania, da tanto lontano,
Aus Afrikas heißer Sonne.dal sole rovente dell'Africa.
Ein verlorener Sohn, ein Legionär.Un figlio perduto, un legionario.


Back to the song page with all the versions

Main Page

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org