Lingua   

Dulce muchacha

Pablo Guerrero
Pagina della canzone con tutte le versioni


Version française – DOUCE OISELLE – Marco Valdo M.I. – 2011
DOLCE RAGAZZADOUCE OISELLE
  
Dolce ragazza,Douce oiselle
colomba biancaBlanche colombe
breve nome di amore:Petit nom d'amour
ti illuminano gli occhiTes yeux scintillent
brezze mattutineAux brises de l'aube
e ti fiorisce in manoEt ta main discourt
un rumore di mitragliaD'une rumeur de mitraille.
  
Il tuo nome è Isabel,Ton nom est Isabel,
Margarita, Dolores,Margarita, Dolores,
Paloma, Inés,Paloma, Inés,
Josefina, Teresa...Josefina, Teresa...
  
Ti colpisce in facciaEt sur ton visage éclate
l'assenza di CastigliaLe manque de Castille
di Aragona, del JaramaD'Aragon, de Jarama,
cavalca nella cordiglieraGrimpe dans la résille
dei tuoi capelli la Galizia,De tes cheveux la Galice
e nel Tago bagnaviEt le Tage baigne
il tuo acerbo pallore.Ta pâleur aurore.
  
Dolce ragazza,Douce oiselle
colomba biancaBlanche colombe
miraggio d'amore:Mirage d'amour
un coltello di pauraUn couteau de peur
ti sale alla gola,Monte à ta gorge;
agli angoli della boccaAux commissures grimace
ti schiuma la rabbia *Une mousse aqueuse.
ti solleva la gonnaSoulève ta jupe
l'aria della mattina,L'air de la matinée,
i grigi lampioni **Et le gris des luminaires
sono testimoni della tua audacia.Confirme ton audace
  
Non fermarti, non correre!Ne t'arrête pas, ne cours pas !
La notte sei di guardia,La nuit te protège
e però la notte canti.Pourtant, dans la nuit, tu chantes
  
Nella valigia portiDans ta mallette, tu emportes
un fiume di paroleUn fleuve de paroles,
un rossettoUne barre de lèvres
e una cartucciera gonfia di pallottole. ***Et une logorrhée de balles.
  
Dolce ragazza,Douce oiselle
colomba biancaBlanche colombe,
dichiariamoci amore.Déclarons-nous l'amour.
La morte è un sangueLa mort est sang
di fiori appassiti,De fleurs en désamour
però nel canto voliTu voles en mon chant
luminosa donna di Spagna.Claire femme d'Espagne.
NOTE ALLA TRADUZIONE

* traduzione molto molto libera, confortata dal fatto che poco prima si parla di gola e di paura e comunque sembra la descrizione di una donna combattente nell'infuriare della battaglia

** nel senso della notte

*** credo che ci sia qui un espediente poetico che non ricordo come si chiama: un discorso di parole ed un fiume di pallottole si invertono e diventano un fiume di parole ed un discorso di pallottole, nel senso della quantità di entrambe




Pagina della canzone con tutte le versioni

Pagina principale CCG


hosted by inventati.org