Tammurriata nera
E.A. MarioLa versione italiana alternativa di Willy Bruschi (napoletano),... | |
TAMMURRIATA ("tamburellata") NERA Io non capisco a volte che succede, che quello che si vede non si crede! è nato un bambino, è nato nero e la mamma lo chiama Ciro, sissignore, lo chiama Ciro! Rigirala come ti pare, seh, Rigirala come ti pare, seh che tu lo chiami Ciccio o Antonio che tu lo chiami Peppe o Ciro il fatto è che quello è nero, nero come non si sa che! Ne parlano le donne di quest'affare: "Questi fatti non sono rari se ne vedono a migliaia! A volte basta solo una guardata e la femmina è rimasta impressionata per il colpo!" Seh, una guardata, seh seh una impressione seh vai a trovarlo adesso chi è stato che ha fatto il tiro buono il fatto è che quello è nero, nero come non si sa che! Dice il contadino: "Su, parliamo, perché se ragioniamo questo fatto ce lo spieghiamo! Dove si semina il grano, il grano cresce, riesce o non riesce sempre è grano quello che esce." Meh, dillo a mamma, meh meh, dillo pure a me che tu lo chiami Ciccio o Antonio che tu lo chiami Peppe o Ciro il fatto è che quello è nero, nero come non si sa che! Seh, una guardata, seh seh una impressione seh vai a trovarlo adesso chi è stato che ha fatto il tiro buono il fatto è che quello è nero, nero come non si sa che! Le ragazze di Capodichino fanno l’amore coi marocchini, i marocchini si buttano lancia in resta le ragazze restano incinte (“con la pancia in avanti”). American Express, dammi il dollaro ché vado di fretta, che sennò viene la Police e fa quello che vuole lei. Ieri sera in piazza Dante avevo la pancia vuota, non ci fosse stato il contrabbando sarei già andato al camposanto. Lay that pistol down, babe, Lay that pistol down. Pistol packin’ mama, Lay that pistol down.1 Le ragazze napoletane fanno figli con gli americani, ci vediamo oggi e domani a Porta Capuana. Le sigarette per il babà 2 le caramelle per mammà, il biscuit per il bambino e due dollari per le segnorine. 3 A Concetta e a Nanninella gli piacevan le caramelle, ora si presentan come zitelle, e vanno a finire nei bordelli. E Churchill, quel vecchio pazzo si è rubato i materassi, e l’America, per dispetto gli ha fregato i peli dal petto. Ieri sera mangiavo bucce coi capelli sulle orecchie, i capelli, i capelli il decotto di camomilla, il decotto, il decotto e la frisella con la carne cotta la frisella, la frisella, e zi’ frate ci ha la rogna, ci ha la rogna di dietro e davanti, uffà, uffà come puzza, gli puzza di cane morto, all’anima de li mortacci sùi. Lay that pistol down, babe, Lay that pistol down. Pistol packin’ mama, Lay that pistol down. | TAMMURRIATA NERA Io non capisco, a volte cosa succede… E quello che si vede, non si crede! Non si crede! E' nato un bambino nero, nero… e la mamma lo chiama Ciro, sissignore, lo chiama Ciro… Séh! gira e volta, séh...Séh! volta e gira, séh... Sia che tu lo chiami Francesco o Gaetano, sia che lo chiami Giuseppe o Ciro, quello, il fatto, è nero, nero, nero, nero, non so come! Lo raccontano le comari questo fatto: "Queste cose non sono rare, se ne vedono a migliaia! A volte basta solo una guardata, e la donna è rimasta, dal fatto, impressionata…" Séh! una guardata, séh... Séh! una impressione, séh... Chi sa chi è stato che ha fatto centro: quello il fatto, è nero, nero, nero, nero, non so come! Ha detto il contadino: "Ebbene, parliamo, perché, se ragioniamo, questo fatto ce lo spieghiamo! Dove semino il grano, il grano cresce… va bene o non va bene, sempre grano è quello che esce!" Mé', dillo a mamma, mé'... Mé', dillo pure a me... Sia che tu lo chiami Francesco o Gaetano, sia che lo chiami Giuseppe o Ciro, quello, il fatto, è nero, nero, nero, nero, non so come! Le signorine di Capodichino fanno l'amore con i marocchini i marocchini se ne approfittano e le signorine con la pancia d'avanti American espresso, dammi il dollaro che ho fretta sennò viene la polizia, mette le mani dove vuole lui Ierisera a piazza Dante il mio stomaco era vagante se non era per il contrabbando gia' stavo al camposanto E levate 'a pistuldà uè e levate 'a pistuldà, e pisti pakin mama e levate 'a pistuldà Le signorine napoletane fanno i figli con gli americani noi ci vediamo oggi e domani in mezzo a Porta Capuana Sigarette papà caramelle mammà, biscuit bambino dduie dollare 'e signurine. A Concetta e Nanninella piacevano le caramelle mo si fanno passare per zitelle e fanno a finire nei bordelli E Circillo (=Churchill) il vecchio pazzo si e' rubato il materasso e l'America per dispetto gli ha scippato i peli dal petto Ierisera mangiai pellecchie i capelli sopra le orecchie i capelli i capelli e il decotto di camomilla Il decotto, il decotto e la fresella con la carne sopra la fresella, la fresella* e zio monaco con la testa rapata ha la testa rapata avanti e indietro e puzza di cane morto uh per l'anima come puzza uh per l'anima quello e' morto E levate 'a pistuldà uè e levate 'a pistuldà, e pisti pakin mama e levate 'a pistuldà |
* Piatto tipico napoletano |
Su parulano (e non parularo) che significa contadino si veda la precisazione di Fabio Soriano, che ringraziamo.
[1] "E llevate ‘a pistuddà": il termine deriva da una contrazione napoletanizzata della frase "let the pistol down" (abbassate le armi, riferita agli americani).
[prima spiegazione fornita da Massimiliano e a Serena, cui rinnoviamo i ringraziamenti]
"Ecco il testo esatto della misteriosa strofa:
E levate a pistulda'
Uhbe' e levate a pistulda'
E pisti pakin mama
E levate a pistulda'
Si tratta della napoletanizzazione del ritornello della canzone PISTOL PACKIN’ MAMA di Al Dexter (al vertice delle classifiche USA il 30 Ottobre 1943 e la cui versione più famosa è cantata da Bing Crosby assieme alle Andrews Sisters), probabilmente molto popolare tra i soldati americani giunti a liberare Napoli. Il testo originale inglese era infatti:
Lay that pistol down, babe,
Lay that pistol down.
Pistol packin’ mama,
Lay that pistol down.
[2] Abbiamo qui lasciato “babà” per “papà” per conservare l’imitazione della “pronuncia del negro”.
[3] Ricordiamo che le cosiddette “segnorine” erano le ragazze che, nell’Italia del dopoguerra, si prostituivano ai soldati alleati per pochi soldi, un fenomeno tipico non solo del dopoguerra italiano, ma di tutti i dopoguerra della storia, periodi di fame nera.