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Giancane feat. Rancore: Ipocondria

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Giancane feat. Rancore - Ipocondria
Disegni di Zerocalcare

Ipocondria


Questa canzone di un paio di anni fa, con il video di Zerocalcare, è diventata la sigla di Rebibbia Quarantine, l'imperdibile serie sui giorni del coronavirus che Zerocalcare sta presentando a Propaganda Live.

Dedicata a tutti quelli che in questi giorni al minimo colpo di tosse pensano di aver beccato il virus e di essere destinati a morire, sicuramente però questa volta ognuno rigorosamente a casa sua.

Rebibbia Quarantine
Adesso cosa farò?
Di certo qui morirò
In questo albergo di merda, non a casa mia.
Braccio sinistro fa male
Ansia scende e risale
Lingua asciutta, è partita la tachicardia

E adesso cosa farò?
Son certo che morirò
In questa stanza di merda, non a casa mia.
La fame d'aria che sale
L'ansia cresce e fa male
Lingua asciutta, è partita la tachicardia.

È solo ipocondria questa mia nostalgia
Ma è solo ipocondria questa malinconia.

Guardo la sorte che bussa alle porte
Ho l'ansia e mi sale, la sento più forte
Il cuore mi batte a tempo di morte:
ho una patologia!

Ma adesso cosa farò? Son certo che morirò
In questa stanza di merda, non a casa mia.
Braccio sinistro fa male
Ansia scende e risale
Lingua asciutta, è partita la tachicardia!

E adesso cosa farò? Di certo qui morirò
In questo albergo di merda, non a casa mia.
La fame d'aria che sale
L'ansia cresce e fa male
Lingua asciutta, è partita la tachicardia.

È solo ipocondria questa mia nostalgia.
Ma è solo ipocondria questa malinconia

La mia malattia è il nome che porto...
(cough... cough... cough.... aspetta riparti va...)

La mia malattia è la tosse che porto
Dico sempre che l'ho presa ieri
Quante orecchie non reggono lo sporco
Ho le rime piene di batteri
Guardo questo cielo, tu non torni
Sei la mia malattia quando non mi chiami.
Se ti dico che io muoio tra due giorni
Forse ti vedrò un'oretta dopodomani

Siamo un gruppo di ragazzi strani
A volte ammalati, disinformati
E voi siete nati imparati, belli, perfetti, fermi, impalati!

Bene, perfetto, scrivo del nulla
Tranne di un mucchio di insicurezze
Che a me mi accarezzano sin dalla culla
In mezzo alle urla, Gig Gundam!

Datemi ancora un aiuto, sono il re Kunta
Di ansie che libero al volo
So che se poi morirò sarò muto
Pensavo di farlo in un po' di decoro.

Ma non lo farò a casa mia anche se poi casa mia
è grande al massimo come uno sputo
Eppure un dottore che grazie a me può pagarsi il mutuo
dicendomi solo che:

È solo ipocondria questa malinconia.
Ma è solo ipocondria questa mia nostalgia!
è solo ipocondria questa mia nostalgia
Ma è solo ipocondria questa malinconia!
È solo ipocondria questa malinconia.
Ma è solo ipocondria questa mia nostalgia!
è solo ipocondria questa mia nostalgia
Ma è solo ipocondria questa malinconia!

inviata da Lorenzo - 4/4/2020 - 13:50


Rebibbia Quarantine

5/4/2020 - 00:25




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