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War Memorial

Mark Lanegan
Lingua: Inglese


Mark Lanegan

Lista delle versioni e commenti


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Mark Lanegan  Duke GarwoodLanegan si avventura in un territorio incentrato su un personaggio e accenna una critica sociale in "War Memorial", una canzone narrata in prima persona da un soldato caduto. In questo pezzo Lanegan canta in un registro più alto del suo solito aspro baritono. Gli orrori della guerra sono rappresentati con immagini che sembrano tratte da "Niente di nuovo sul fronte occidentale".

Un triste assolo di uno strumento a fiato, un sassofono o una tromba, suona in sottofondo un tributo al soldato morto. Insomma uno dei pezzi più commoventi dell'album, una canzone che sembra influenzata dall'album monotematico di PJ Harvey Let England Shake.
(traduzione libera della recensione di Cole Waterman per Pop Matters)
Good, have I done good?
I fell on command
Give me my first and last medal

Observed in ritual behind the door
A heavy ivory white door
Where I've come off my hinges

Fire underground, I murdered a sentry there
Without wanting to
Wasn't nothing else to do

Saw a squad of deserters hung from an oak
Saw officers shot from their saddles
Through driving snow and through black smoke

With a pack of feral dogs snapping at my hooves
Eyes rolled back in their heads
The blank blessed eyesight of the dead

Entire battalions snuffed like a spark
Beat like a heart
Drowned by an ocean

Don't tell me the ending of the play
Don't make me look
Look in the mirror

11/6/2013 - 23:10


CCG Staff - 22/2/2022 - 21:08


Che terribile senso di vuoto... Non so voi, ma il mio scaffale musicale è popolato più da morti che da vivi.

Maria Cristina - 25/2/2022 - 16:23




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