Language   

Mary Seacole Song‎

Dominique Moore
Language: English (Jamaican pidgin (?))


Dominique Moore

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(Dominique Moore)
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(Frederick Douglass Kirkpatrick)


‎[2009]‎
Scritta da Richie Webb, commediografo e compositore inglese, autore di questa come delle altre ‎canzoni del programma televisivo per bambini intitolato “Horrible Histories”, in onda tra il 2009 ed ‎il 2013 sul canale Children’s BBC (CBBC).‎

Nella serie “Horrible Histories” Dominique Moore ha interpretato diverse figure di donne nere ‎famose per il loro impegno politico e sociale, tra le quali Harriet Tubman, Rosa Parks e la giamaicana Mary ‎Seacole (1805-1881).‎




Quest’ultima è molto meno conosciuta delle altre perchè quello che fece fu quasi totalmente ‎offuscato dalla contemporanea presenza sul teatro della guerra di Crimea (1853-1856) di un altro ‎personaggio, la bianchissima ed inglesissima Florence Nightingale (1820-1910, Ordine al Merito ‎del Commonwealth e Royal Red Cross), considerata la fondatrice delle moderne scienze ‎infermieristiche.‎



Entrambe le nostre si erano infatti formate come infermiere, solo che la Seacole era nata a Kingston, ‎figlia di uno scozzese e di una creola, e in Giamaica aveva imparato i segreti della medicina ‎tradizionale; la Nightingale era invece la rampolla di una ricca ed illuminata famiglia inglese (i ‎genitori erano di confessione unitarista e convinti abolizionisti) trapiantata sulle belle colline ‎fiorentine, a Villa Colombaia di Bellosguardo.‎
La Nightingale era una padrona, la Seacole era una serva che per anni fece da badante ad una ricca ‎proprietaria. Poi, nel 1851, durante una visita ad un familiare residente a Panama, Mary Seacole ‎ebbe modo di mettere in pratica quanto appreso in gioventù, impegnadosi allo stremo delle forze ‎nell’aiutare a fronteggiare una devastante epidemia di colera scoppiata nel frattempo. I suoi rimedi ‎naturali si dimostrarono ben più efficaci di altri nel contrastare gli effetti dell’infezione. Così, già ‎durante il periodo panamense, la Seacole cominciò a realizzare il suo “British Hotel”, sorta di casa ‎di assistenza ed albergo dotato di ristorazione e barberia, progetto che con le sue sole forze, senza ‎alcun aiuto del governo o dell’esercito britannico, la nostra trasferì in Crimea subito dopo lo ‎scoppio della guerra. ‎



La Seacole e la Nightingale si incontrarono anche sui campi di battaglia, ma mentre l’inglese si era ‎fermata a Üsküdar (Scutari) dove, forte del sostegno del suo Governo, aveva potuto realizzare un ‎ospedale modello, la giamaicana si spinse fino a Balaklava e nel pressi del villaggio di Kadikoi ‎mise su il suo ospedale, meglio, un centro di assistenza ed accoglienza, con materiali di recupero ed ‎attrezzature di fortuna… costo totale: 800 sterline. Ostessa, vivandiera, infermiera, la Seacole si ‎diede un gran da fare e proprio in prima linea. Poi, a guerra finita, fu l’ultima a lasciare la Crimea e ‎se ne tornò in Gran Bretagna stremata e più povera di quando era partita. Alla fine del 1856 il ‎tribunale la dichiarò insolvente e le venne pignorato quel po’ che le era rimasto. Solo negli ultimi ‎anni di vita le cose le andarono un poco meglio, essendo riuscita ad entrare nella cerchia della casa ‎reale. ‎

Morì nel 1881 e venne ben presto dimenticata.‎
Me name Mary Seacole, famous nurse
To de Crimean boys
No, me not Florence Nightingale
Dat mix up, me annoys

Me learn me skills in Jamaica
Where me mother nursed de sick
And I tink it might be destiny child
To be a war medic

If you're coughing
You should have a drink with it
If your diet's poor
You should really tink upon it

If it's cholera,
Rehydration's best for it
If it's fever
Better take some rest for it

Wha-oh-oh, wha-oh-oh
Wha-oh-oh-oh!

When Crimean War broke out
Me apply for Florence's crew
She turn me down because me black
Yep, weird I know but true

History still says me name
Cos me not one to moan
Me ask me friend Thomas Day for help
And set off on my own

If you need it
Put a massive plaster on it
If you're bleeding
Shouldn't be disaster for it

If your leg broke
Going to need a plaster on it
If you're constipated
Take oil of castor for it

Wha-oh-oh, wha-oh-oh
Wha-oh-oh-oh!

Once here, in Crimea
Me became a pioneer
Me carpenters engineered
A hotel at the new frontier

Set up on the front line
In 1855
Independent woman
Saving soldiers lives

Welcome to the British Hotel!

Me boarding house became de haunt
Of de great and good
Though it wasn't glamourous
It was built of old bits of wood

Supplied the troops with kits and clothes
Served both de rich and poor
Me nursed right upon de battlefield
While Florence worked far from de war

I'm a nursing lady
Put a splint on it
Me see a wounded man
Better sprint to it

Earned fame from de war
And my stint in it
But the Crimean shame
Is me a skint from it

When de War was done
Me never have a dime
Despite the work me do
Bankruptcy was mine

I'm a fierce lady
Never fazed by it
Wrote a book
And earned funds raised by it

Me hotel
Men owed their lives to it
Going down in history
That's my prize for it!‎

Contributed by Bernart - 2013/9/4 - 14:29




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