Language   

The Ballad Of Sacco And Vanzetti, Part Three

Joan Baez
Language: English


Joan Baez

List of versions


Related Songs

Colpevole di ghetto
(Gang)
Thoughts about Sacco and Vanzetti
(Deborah Kooperman)
Saigon Bride
(Joan Baez)


[1972]
Lyrics by Joan Baez, Nicola Sacco, Bartolommeo Vanzetti
Testi di Joan Baez, Nicola Sacco, Bartolommeo Vanzetti

Music by Ennio Morricone
Musica di Ennio Morricone

savzna


Il più famoso componimento sulla vicenda di Sacco e Vanzetti risale senz'altro al 1972, ad opera di Joan Baez e del compositore italiano Ennio Morricone.
Si tratta originariamente della colonna sonora del film di Giuliano Montaldo, Sacco e Vanzetti interpretato dal grande Gian Maria Volonté (Bartolomeo Vanzetti) e Riccardo Cucciolla (Nicola Sacco). Musiche di Ennio Morricone e testi di Joan Baez. La Seconda parte della ballata è ispirata dalla lettera dal carcere di Vanzetti al padre, mentre la Terza parte è ispirata dalla stessa lettera dal carcere di Sacco al figlio Dante che già era stata messa in musica e cantata da Pete Seeger nel 1951.
My son, instead of crying be strong
Be brave and comfort your mother
Don't cry for the tears are wasted
Let not also the years be wasted

Forgive me, son, for this unjust death
Which takes your father from your side
Forgive me all who are my friends
I am with you, so do not cry

If mother wants to be distracted
From the sadness and the soulness
You take her for a walk
Along the quiet country
And rest beneath the shade of trees
Where here and there you gather flowers
Beside the music and the water
Is the peacefulness of nature
She will enjoy it very much
And surely you'll enjoy it too
But son, you must remember
Do not use it all yourself
But down yourself one little step
To help the weak ones by your side

Forgive me, son, for this unjust death
Which takes your father from your side
Forgive me all who are my friends
I am with you, so do not cry

The weaker ones that cry for help
The persecuted and the victim
They are your friends
And comrades in the fight
And yes, they sometimes fall
Just like your father
Yes, your father and Bartolo
They have fallen
And yesterday they fought and fell
But in the quest for joy and freedom
And in the struggle of this life you'll find
That there is love and sometimes more
Yes, in the struggle you will find
That you can love and be loved also

Forgive me all who are my friends
I am with you
I beg of you, do not cry

Contributed by Riccardo Venturi - 2006/1/6 - 11:32




Language: Italian

LA BALLATA DI SACCO E VANZETTI, TERZA PARTE

Figlio mio, invece di piangere sii forte
sii coraggioso e conforta tua madre
non piangere perché le lacrime sono sprecate
non lasciare che anche gli anni siano sprecati

Perdonami figlio, per questa morte ingiusta
che ti porta via tuo padre
perdona tutti coloro che sono miei amici
io sono con te, quindi non piangere

Se tua madre cerca di essere distratta
dalla tristezza e dalla depressione
portala a camminare
lungo la campagna tranquilla
e riposa sotto l'ombra degli alberi
dove qua e là raccogli fiori
oltre la musica e l'acqua
è la pace della natura
che lei apprezzerà molto
e sicuramente anche tu l'apprezzerai
ma figlio, devi ricordarti
non agire tutto da solo
ma abbassati solo un passo
per aiutare i deboli al tuo fianco

Perdonami figlio, per questa morte ingiusta
che ti porta via tuo padre
perdona tutti coloro che sono miei amici
io sono con te, quindi non piangere

I più deboli che piangono per un aiuto
il perseguitato e la vittima
sono tuoi amici
e compagni nella lotta
e sì, qualche volta cadono
proprio come tuo padre
sì, tuo padre e Bartolo
sono caduti
e ieri combatterono e caddero
ma nella ricerca di gioia e libertà
e nella lotta di questa vita troverai
che c'è amore e a volte di più
sì, nella lotta troverai
che puoi amare e anche essere amato

Perdona tutti coloro che sono miei amici
io sono con te,
ti prego non piangere

Contributed by Riccardo Venturi - 2006/1/6 - 11:33


Sono un'insegnante che, con i suoi alunni di 3^ media, sta facendo "educazione ai diritti umani".Tutto il percorso è intervallato da canzoni che parlano di questi temi: Tra le altre, sono interessata all'ascolto della seguente canzone che finora non sono riuscita ad ascoltare pur avendo trovato il testo.

carmela matullo - 2009/11/3 - 16:19


Per Carmela Matullo - insegnante
Ho appena ri-postato (per l'ennesima volta) la Ballata di Sacco e Vanzetti, 3^ parte. Ti invito e ti esorto a scaricartela al più presto giacché, come disse (intonò) Vokivocummast (Antilope Bianca) durante il massacro di Sand Creek, "Nulla dura in eterno, solamente la terra e le montagne…"
Buona giornata a te e ai tuoi ragazzi.

giorgio - 2009/11/4 - 08:22


Sono riuscita a scaricare la canzone, finalmente.Grazie!

Carmela M.

2009/12/27 - 19:37




Language: Italian

Versione italiana di Ferdinando Panzica
LA BALLATA DI SACCO E VANZETTI (3^ PARTE)

Figlio mio, invece di piangere, sii forte,
devi essere coraggioso e confortare tua madre,
non piangere, perché le lacrime sono sprecate,
non far sì che anche gli anni siano sprecati.

Perdonami, figlio mio, per questa morte ingiusta,
che prende tuo padre e te lo porta via,
perdona me e tutti quelli che sono miei amici,
io sono con te, perciò non devi piangere.

Se tua madre ha bisogno di distrarsi
dalla malinconia e dalla tristezza,
portala fuori a passeggiare,
lungo una quieta campagna
e riposate sotto l'ombra degli alberi,
dove, qua e là, tu potrai raccogliere fiori
vicino all'acqua, immerso nella musica.
È la pace della natura
che lei apprezzerà davvero tanto,
e di certo anche tu l'apprezzerai.
Ma, figlio mio, tu devi ricordarti
di non fare mai tutto per conto tuo,
ma di abbassarti di un piccolo passo
per aiutare i deboli vicino a te.

Perdonami, figlio mio, per questa morte ingiusta,
che prende tuo padre e te lo porta via,
perdona me e tutti quelli che sono miei amici,
io sono con te, perciò non devi piangere.

I più deboli che piangono per bisogno d'aiuto,
i perseguitati e le vittime,
essi sono i tuoi amici
e i tuoi compagni nella lotta
e purtroppo sì, loro a volte cadono,
proprio come adesso tuo padre.
Sì, tuo padre e Bartolomeo,
anche loro, sono caduti.
E ieri combatterono e caddero,
ma nella ricerca della felicità e della libertà.
E nella lotta che è questa vita troverai
che c'è amore e, a volte, qualcosa in più.
Sì, anche in questa lotta potrai accorgerti
che puoi amare, ed anche essere amato!

Perdona me e tutti quelli che sono miei amici,
io sono con te,
ti prego, non devi piangere.

Contributed by Ferdinando Panzica - 2023/3/29 - 13:16




Main Page

Please report any error in lyrics or commentaries to antiwarsongs@gmail.com

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org