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L'oro di Milcik

Le Radeau de la musique
Language: Italian



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Krakowiaczek 1940
(Aleksander Kulisiewicz)
Jawohl
(Alessandro Ledda)


Tratta dal breve omonimo racconto di Chiara dell'Albani.
Il giovane Sauro, innamoratosi dello scritto, ha contattato l'autrice e con il suo assenso si è liberamente ispirato al testo. Ne è nata una delle canzoni più intime ed emozionanti di tutto il repertorio del gruppo.

Ulteriori info su www.leradeau.it
Io ero un brav’uomo
Ricordo lo ero
Proprietario nel centro di un
piccolo caffè

Tra la Krizovnicka
E la strada Karlova
All’altezza del ponte di Carlo

Nelle sere d’estate
D’aria tersa il Vltava
Una leggera brezza portava

Fino all’angolo là
Del mio dolce caffè
A dispensare l’aroma di Praga

Era l’oro di Milcik
Mio padre era Milcik
Polacco di origine ebraica

E coron su corona
Quell’oro cresceva
In quell’angolo al centro di Praga

E gli artisti "bohémien"
Greta Garbo, Marlene
Vivien Leigh così sempre più bella

Sottofondo Edith Piaf
Mozart, Beethoven, Bach
E la gente parlava, parlava

Io ero un brav’uomo
Ricordo lo ero
E ricordo anche un’ora d’amore con lei
Quel giorno sul retro
Del mio dolce caffè
La signora Jinovich era lì accanto a me

Sopra i chicchi dell’oro
Un’oro più prezioso
La mia mano un po’ secca accarezzava
Dopo un’ora di oro
Io la riaccompagnai
Ma una stella la porta segnava

JUDISCHES LOKAL!!!

Hei Du Schlampe
Wenn ich Dich wieder erwische, dass Du es mit denen treibst, dann
endest du-auch wie die.
Hau ab.(*)

Zu uns mein lieber Herr Milcik? Und an Dein Gold.
Milcik's Gold...
Mach Dich keine Sorgen.
Es ist nur eine Frage der Zeit. (**)
Dann wirst Du enden
wie es Du Dir verdient hast, und Deine Goldsteinchen
werden sich
in Futter-für Schweine umwandeln!!! (**)

Ho sempre confidato nella bontà di fondo dell’uomo
Ma come immaginare allora che potesse arrivare ad odiare tanto

Lontani sono ora i bei tempi andati
Lontani sono ora gli artisti "bohémien"
Lontana è ora la signora Jinovich
E lontano, lontano è l’oro di Milcik

Con affetto

Alexander Lévy Milcik
13 ottobre 1942
Auschwitz!
(*) Ehi tu puttanella
Se ti becco un'altra volta a fartela con questa gente ti faccio fare la loro stessa fine.
Sparisci

(**) Ma veniamo a noi mio caro Signor Milcik e al tuo oro.
L’oro di Milcik
Non ti preoccupare. E’ solo questione di tempo.
Poi farai la fine che meriti e i tuoi chicchi d’oro si trasformeranno in ghiande per maiali!"

Contributed by Felice - 2005/2/3 - 14:35




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