Language   

C'eravamo tanto armati

Riccardo Scocciante
Language: Italian




C'eravamo tanto armati
per trent'anni e forse più,
e li abbiamo massacrati
non ricordo come fu...
E una sera li invademmo,
per fatal combinazion,
perché con i razzi Kassam,
ci sfasciavano i porton!
Eleganti con divise
sembravamo cherubìn,
ed infatti noi, su in cielo
spedivamo bei bambìn...
E per l'intanto il governo italiano
ci confermava un “sostegno” assai umano,
se tanta gente in piazza scendeva...
...se ne sbatteva....se ne sbatteva!

Bloccavam tutti gli accessi
per la Striscia e a Rafà,
forse, beh, erano eccessi,
non passava manco un can...
Che c'importa! Noi il diritto
se non c'è, ce lo prendiam
e sebbene non stia scritto
noi facciam ciò che vogliam...
E se usiam le bombe al fòsfor,
beh, in fondo mica son gas...
Ché l'ha detto pure Noa,
we must get rid of Hamas...
Cadean le bombe con insistenza
per il “diritto all'inesistenza”.
se tanta gente in piazza berciava
...che ci fregava....che ci fregava!

Il ricordo del passato
è per noi un grande dolor,
abbiam quindi progettato
di rifarlo meglio ancor...
Così se c'è un bel portone
abbattuto da un Kassam
noi facciamo l'invasione
e a migliaia ne ammazziam...
Che si sappia per la Terra
che la colpa è tutta lor,
loro vogliono la guerra,
noi siam pieni di candor...!
E se per caso quel signor Santoro
osasse ancora parteggiar per loro
un giorno o l'altro, se in moto metteva
come saltava...come esplodeva!



Main Page

Please report any error in lyrics or commentaries to antiwarsongs@gmail.com

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org