Lingua   

Siamo gli operai

Fabrizio Varchetta
Lingua: Italiano


Fabrizio Varchetta


Torino è una valle d'asfalto
tra i monti ed un fiume bambino
che tagli di sguincio lo sguardo
lasciandoti in bocca il mattino

È ferro, incudine e forgia,
è puzzo stantio in officina
è mano coperto di morchia
è lusso che ammicca in vetrina

Siamo l'acqua buona di una terra amara
che vende speranze se c'è chi le paga
Siamo rabbia e festa, siamo un campo in fiore
Siamo gli operai, noi siamo gente che nasce a colori

Ti svegli quasi a memoria
un bacio un saluto e fatica
e ti chiedi se quello che prendi
è il prezzo che danno alla vita

E i fiori sono sbocciati
tra un lembo di asfalto e un sorriso
son sette diversi colori
di ognuno mi ricorda un viso

Siamo l'acqua buona di una terra amara
che vende speranze se c'è chi le paga
Siamo rabbia e festa, siamo un campo in fiore
Siamo gli operai, noi siamo gente che nasce a colori

Siamo noi le parole
di una rabbia lontana
e se ci guardi negli occhi
siamo il pane quotidiano

Siamo l'acqua buona di una terra amara
che vende speranze se c'è chi le paga
Siamo rabbia e festa, siamo un campo in fiore
Siamo gli operai, noi siamo gente che nasce a colori

Siamo l'acqua buona di una terra amara
che vende speranze se c'è chi le paga
Siamo rabbia e festa, siamo un campo in fiore
Siamo gli operai, siamo gli operai, siamo gli operai,
noi siamo gente che nasce a colori



Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org