Era il due d'ottobre (Le ultime ore e l'arresto della Global Sumud Flotilla)
Coro Stazione RossaLingua: Italiano
Era il due d’ottobre, sul far del mattina
Livorno avea bloccato del porto la banchina
Mentre a Gaza l’israelian
Stava aspettando, le armi in man
Mentre a Gaza l’israelian
Stava aspettando, le armi in man.
Bombardano feroci la prua e la chiglia,
Con terrore e protervia arrestan la Flottiglia
Tutta l’Italia sta a guardar,
Strade e stazioni vuole bloccar!
E tutta Europa sta a guardar,
Strade e stazioni vuole bloccar!
Mentre già l’autostrada chiusa è a Bologna,
Salvini urla rabbioso come un cane di rogna:
“Non vi permetto di scioperar!
Ora vi vado a precettar.
Non vi permetto di scioperar!
Ora vi vado a precettar!”
L’avevano fermata a Gaza quei maiali,
Sebbene fosse in acque internazionali
Servi italiani e del mondo intèr
Plaudon con prono il loro sedèr!
Servi italiani e del mondo intèr
Plaudon con prono il loro sedèr!
Ma intanto una marea di gente incazzata
Da Milano a Firenze sta sulla carreggiata
E sui binari tutto a bloccar,
Vile Israele, devi sloggiar!
E sui binari tutto a bloccar,
Vile Israele, devi sloggiar!
Or che i naviganti giacciono in catene
Noi rialzerem la testa, rialzerem le schiene
Liberi adesso dai quei tiràn
Gaza ai Gazawi, free Palestine!
Liberi adesso da quei tiràn
Gaza ai Gazawi, free Palestine!
Era il tre d’ottobre, da sera a mattina
Da Aosta alla Sicilia, libera Palestina!
E tu, Meloni, devi ingoiar,
Sputa veleno e vai a cacar!
E tu, Salvini, devi ingoiar,
Sacco di merda, vai a cacar!
Livorno avea bloccato del porto la banchina
Mentre a Gaza l’israelian
Stava aspettando, le armi in man
Mentre a Gaza l’israelian
Stava aspettando, le armi in man.
Bombardano feroci la prua e la chiglia,
Con terrore e protervia arrestan la Flottiglia
Tutta l’Italia sta a guardar,
Strade e stazioni vuole bloccar!
E tutta Europa sta a guardar,
Strade e stazioni vuole bloccar!
Mentre già l’autostrada chiusa è a Bologna,
Salvini urla rabbioso come un cane di rogna:
“Non vi permetto di scioperar!
Ora vi vado a precettar.
Non vi permetto di scioperar!
Ora vi vado a precettar!”
L’avevano fermata a Gaza quei maiali,
Sebbene fosse in acque internazionali
Servi italiani e del mondo intèr
Plaudon con prono il loro sedèr!
Servi italiani e del mondo intèr
Plaudon con prono il loro sedèr!
Ma intanto una marea di gente incazzata
Da Milano a Firenze sta sulla carreggiata
E sui binari tutto a bloccar,
Vile Israele, devi sloggiar!
E sui binari tutto a bloccar,
Vile Israele, devi sloggiar!
Or che i naviganti giacciono in catene
Noi rialzerem la testa, rialzerem le schiene
Liberi adesso dai quei tiràn
Gaza ai Gazawi, free Palestine!
Liberi adesso da quei tiràn
Gaza ai Gazawi, free Palestine!
Era il tre d’ottobre, da sera a mattina
Da Aosta alla Sicilia, libera Palestina!
E tu, Meloni, devi ingoiar,
Sputa veleno e vai a cacar!
E tu, Salvini, devi ingoiar,
Sacco di merda, vai a cacar!
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI Secolo - 3/10/2025 - 18:52
×
![]()
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Piero Nissim, La ballata di Franco Serantini (1972)