Langue   

Violenza epistemica

Paolo Rizzi
Langue: italien


Paolo Rizzi


Non conoscevo la violenza epistemica
Pensavo ci fosse un errore nel testo
Nel mio cervello ho letto epidemica
Ma poi ho capito il diverso contesto

Non è cosa fisica ma produce afasia
Non procura dolore con percosse o ferite
È invece il contrario come un'anestesia
Che ci rende insensibili per chi perde le vite

Sono uccisi a migliaia nella striscia di Gaza
Ma restiamo impotenti senza reagire
Se qualcuno ci prova e scende giù in strada
Come antisemita si sente accusare

È corrotto il linguaggio si crea latitanza
Si negano i fatti eppure sappiamo
Che c'è un elefante e distrugge la stanza
Non c'è Palestina nel futuro israeliano

Un popolo rischia di essere espulso
Da chi fu vittima nel recente passato
Conoscendo l'orrore che gli diede l'impulso
A gridar “meditate che questo è stato”

A Francesca Albanese relatrice speciale
Dei diritti umani nei territori occupati
E’ negato l'ingresso perché è solidale
Ed ha fatto denuncia di tutti i reati

La violenza epistemica ha scritto Francesca
Nel libro che accusa chi calpesta i diritti
Fa sì che nel mondo la pietà svanisca
Tornerà la barbarie saremo tutti sconfitti



Page principale CCG

indiquer les éventuelles erreurs dans les textes ou dans les commentaires antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org