Lingua   

I bambini nascosti

Domenico La Marca
Lingua: Italiano


Domenico La Marca


Se bussano alla porta
Non aprite, state zitti
Se chiedono di me
E’ soltanto una scusa
Se cercano di me
Nascondetevi bene

Se a bussare sono i ricordi
Quelli che fan male
Non lasciateli entrare
Se è la nostalgia
Lei arriva e non ti avvisa
tu mandala via.

Quante volte han bussato
alla mia porta
in cerca di clandestini
Tenevo gli occhi chiusi
aspettavo
che tutto fosse finito



State fermi bambini
non potete giocare
non fate rumore
qui ci portavano via.

MI TREMANO LE MANI
IL DESTINO FA’ GIRI STRANI
DIMENTICO E CONFONDO
NON SO QUAL’E’ IL MIO TEMPO
HO GIRATO TUTTO IL MONDO
HO ABBRACCIATO TANTA GENTE
SON BRICIOLE DI PANE
NELLA MEMORIA E NELLA MIA MENTE
NELLA MEMORIA E NELLA MIA MENTE


Non sai più da dove vieni
Devi solo lavorare
Siamo uomini e non bestiame
Come siamo stati
Come ci han trattati
Mi vergogno a ricordare

Accetti ogni cosa
Se non sei a casa
non sempre si vede
quando il cuore si chiude

TUTTO SI RALLENTA
IL MIO TEMPO QUI E’ SOSPESO
COME QUANDO ERO BAMBINO
E NON SAPEVO PIU’ CHI ERO
SARA’ PER QUEL CHE HO VISTO
PER GLI INSULTI RICEVUTI
QUANTA RABBIA BUTTATA ADDOSSO
E’ LA STESSA CHE PROVO ADESSO

C’è qualcuno alla porta
Bambini fate piano
Se é papà, io mi nascondo
Che mi venga a cercare
mamma, io mi nascondo
Che mi venga a cercare.



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