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Solo, ozioso, in pericolo sempre

Margot
Lingua: Italiano


Margot


Solo, ozioso, in pericolo sempre
Cadeva in un sonno leggero
Quando era vuoto il pensiero
E il sogno non lo fingeva
Rozzo a sentir con le mani e al palato
Onnipotente l'occhio e l'odorato

Raccolta il viaggiatore
Che il selvaggio americano
Riconosce gli spagnoli
All'odore, da molto lontano
Che l'uomo del Capo di Buona Speranza
Scorge a occhio nudo i vascelli sul mare
Tanto distante quando un olandese col cannocchiale

Prendono nudi l'acqua senza stare male
Premono sul cibo pepe e sale
Ingoiano tranquillamente barili di acquavite occidentale
Come se fosse acqua di sorgente
Quando fra noi esiste tanta gente
Che sente la molle storia delle annate
Di uve fermentate
E conosce centoquindici gradi del pizzicore

E non ha mai saputo che la morte ha un odore
Non ha mai udito crescere il vento
Distingue appena il mare con gli occhiali
Non conosce il suono dello spavento
E non ha mai saputo che la morte ha un odore
Non ha mai udito crescere il vento
Distingue appena il mare con gli occhiali
Non conosce il suono dello spavento
E non ha mai saputo che la morte ha un odore
Non ha mai udito crescere il vento
Distingue appena il mare con gli occhiali
Non conosce il suono dello spavento



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