Language   

Bocca di Rosa - Coronavirus

Corrado Nitto
Language: Italian


Corrado Nitto


Lo chiamavano Coronavirus
metteva timore , metteva timore
Lo chiamavano Virus Corona
metteva paura sopra ogni cosa

Appena sceso all'aeroporto
Un tizio arrivato da un viaggio in Cina
Tutti si accorsero on uno sguardo
che necessitava un po’ d’Amuchina

Bisogna stare a una certa distanza
Lavarsi le mani con molta frequenza
Non affollare nessun locale
Lo dice il decreto ministeriale

Ma l’infezione spesso conduce
a rinunciare alle proprie voglie
Niente più sushi ne apericena
Ne con l’amante ne con la moglie

E fu così che da un giorno all'altro
Chiusero scuole, teatri e chiese
Lavoratori ormai fuori sede
Fecer biglietti per il paese

Spesso i cretini e gli irresponsabili
Al loro dovere vengono meno
E quando hanno molta paura
si ammassano tutti davanti al treno

Alla stazione c’erano tutti
Dal commissario al sacrestano
Alla stazione c’erano tutti
La mascherina e il cappello in mano

A salutare chi per un poco
senza pretese senza pretese
A salutare chi per un poco
Chi portò il contagio nel paese

C’era un cartello giallo
con una scritta nera
diceva: addio terrone a Milano
con te se ne parte la quarantena

E alla stazione successiva
molta più gente di quando partiva
chi manda un bacio chi getta un fiore
chi si prenota per un tampone

E per concludere cari italiani
Anche se stiamo tutti allo stremo
È necessario che stiamo uniti
E sono convinto che ce la faremo!



Main Page

Please report any error in lyrics or commentaries to antiwarsongs@gmail.com

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org