Lingua   

Valgrande

La Band del Pian Cavallone
Lingua: Italiano




Dopo il giugno del ‘44
La mia valle era quasi deserta
Con le baite sventrate abbattute
E i sentieri sommersi dal verde

Poche genti rimaste a lottare
Poche bestie a cercar fili d’erba
A colmar grandi spazi dei boschi
Ritornati a total libertà

A passare intere giornate
Senza mai incontrare nessuno
Sulle creste che aprono il cuore
Sempre immersi in quel grande silenzio

E respiro l’aria
Ed ammiro il cielo
Passo dopo passo
Libero il pensiero
E mi sento sempre più leggero

Vivido è il ricordo
Delle gesta antiche
Aleggiano tra i rami
Tante voci amiche
Grazie a te compagno partigiano

Impossibile dimenticare
Quei ragazzi cacciati e smarriti
Poco armati e male vestiti
Senza cibo ma con dignità

Affrontavano la grande sfida
Incuranti del proprio dolore
Ci han lasciato quel grande valore
Patrimonio di gran civiltà

Più importante e gratificante
Di quel dono di madre natura
Troppo spesso dimenticato
Il valore della libertà

E respiro l’aria
Ed ammiro il cielo
Passo dopo passo
Libero il pensiero
E mi sento sempre più leggero

Vivido è il ricordo
Delle gesta antiche
Aleggiano tra i rami
Tante voci amiche
Grazie a te compagno Partigiano
Ti ringrazio amico valligiano



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