Lingua   

Maria Tabacchina

Alessio Lega
Lingua: Italiano


Alessio Lega


Madre Maria delle tabacchine
vegliaci oltre il confine, vegliaci oltre il confine
Madre Maria delle tabacchine
vegliaci oltre il confine che c’era e non c’è

Quando andavamo per il tabacco
ne partivamo in due, ne tornavamo in quattro
sputi e bastone e carezze del potere
e sudore da buttare per vivere ancora

Madre Maria dei pomodori appesi
vegliaci tutti stesi, vegliaci tutti stesi
Santa Madonna e ulivo benedetto
dellu trappitu e dellu tiralettu

Dopo la Manifattura, quando chiusero i tabacchi
a cogliere i pomodori ci vanno i polacchi
batte il sole sulla febbre nel Tavoliere
sulla bara di un ignoto lavoratore

Madre Maria delle pizzicate
veglia sulle tarantate, veglia sulle tarantate
Santa Madonna della nevrastenia
svegliami il violinista nella barberia

quando ci pizzicava quel ragno scorpione
nel ballo scatenato c’era la guarigione
ora ci sta il dottore, la benzodiazepina
la televisione accesa da sera a mattina

Madre Maria del latifondo
mostraci un altro mondo, mostraci un altro mondo
Santa Madonna dell’occupazione
trova tu la soluzione per questa povertà

Quando l’Arneide fu l’oratorio
ora di De Martino, ora di Di Vittorio
ora et labora alla Capitanata
quando Maria Catena si fu liberata

Quel fazzoletto rosso che tu portavi al collo
è l’amore che ti voglio, è l’amore che ti voglio
Quel fazzoletto azzurro che tu porti in testa
per la vita che ci resta, la festa di lassù

Madre Maria delle tabacchine
svegliaci oltre il confine, svegliaci oltre il confine
Madre Maria delle tabacchine
svegliaci oltre il confine di questa realtà.



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