أنا أحل مدرسة بيثا أنا أحلا
تورك اغاني وا بيوت موثيا
انا ارز شعير كولوب سباه أنا بيدي
ما بيدي يل بارود ما بيدي
بيدي يوم موشميس يوم
الهريسه لاهزات نيسر ونسوري
بيدي يوم موشميس يوم
الهريسه غايار ايل بوندوخيا
الخطوط أبكي أنا مدينة لوس انجلوس منعالخاوف
وا 'ديمو الرجال اغيليل الوطن
انا رجل بوابة اغيلي انا بمنطقة يشامسلي
الى تشريك وا لايسا تيغري
تورك اغاني وا بيوت موثيا
انا ارز شعير كولوب سباه أنا بيدي
ما بيدي يل بارود ما بيدي
بيدي يوم موشميس يوم
الهريسه لاهزات نيسر ونسوري
بيدي يوم موشميس يوم
الهريسه غايار ايل بوندوخيا
الخطوط أبكي أنا مدينة لوس انجلوس منعالخاوف
وا 'ديمو الرجال اغيليل الوطن
انا رجل بوابة اغيلي انا بمنطقة يشامسلي
الى تشريك وا لايسا تيغري
envoyé par Riccardo Venturi - 21/1/2007 - 14:24
Langue: arabe (Romanized)
Trascrizione del testo arabo proveniente da Il Decalogo di Assisi per la Pace (link alla conversione html di un documento DOC)
Ana ahlam zanabiq betha ana ahlam
Torq aghani wa biut mothia
Ana baddy qulub tayeba ana beddy
Ma beddy il barud ma beddy
Beddy yuom mushmes yuom
Mush lahzat nesser onssorria
Beddy yuom mushmes yuom
Mush ghayar il bunduchia
Laa ana la abky mena'alkhaof
wa demu' men agelil watan
Ana git men ageli ana eish eshamsselli
Illy teshreq wa laissa teghreb
Torq aghani wa biut mothia
Ana baddy qulub tayeba ana beddy
Ma beddy il barud ma beddy
Beddy yuom mushmes yuom
Mush lahzat nesser onssorria
Beddy yuom mushmes yuom
Mush ghayar il bunduchia
Laa ana la abky mena'alkhaof
wa demu' men agelil watan
Ana git men ageli ana eish eshamsselli
Illy teshreq wa laissa teghreb
envoyé par Riccardo Venturi - 21/1/2007 - 14:28
Langue: italien
Versione italiana proveniente da musicheria.net
KUFIA (CANTO PER LA PALESTINA)
Sogno dei gigli bianchi
strade di canto e una casa di luce
Voglio un cuore buono
e non voglio il fucile
Voglio un giorno intero di sole
e non un attimo di una folle vittoria razzista
Voglio un giorno intero di sole
e non strumenti di guerra
Le mie non sono lacrime di paura
sono lacrime per la mia terra
Sono nato per il sole che sorge
non per quello che tramonta.
Sogno dei gigli bianchi
strade di canto e una casa di luce
Voglio un cuore buono
e non voglio il fucile
Voglio un giorno intero di sole
e non un attimo di una folle vittoria razzista
Voglio un giorno intero di sole
e non strumenti di guerra
Le mie non sono lacrime di paura
sono lacrime per la mia terra
Sono nato per il sole che sorge
non per quello che tramonta.
envoyé par Riccardo Venturi - 21/1/2007 - 14:30
Langue: yiddish
ייִדישע יבערזעצונג פֿון ריקאַרדאָ װענטורי
21-3-2017 02:33
21-3-2017 02:33
קופֿיאַ - אַ ליד פֿאַר פּאַלעסטינע
איך חלום פֿון װײַסע ליליעס
װעגן פֿון געזאַנג און אַ הױז פֿון ליכט
איך װיל אַ גוט האַרץ
און איך װיל קײן שאַטגאַן
איך װיל אַ גאַנצן זון טאָג
און נישט אַפֿילו אײן מאָמענט פֿון משוגענעם ראַסיסט־נצחון
איך װיל אַ גאַנצן זון טאָג
און נישט קײנע מלחמה ינסטראַמאַנץ
איך װײן ניט פֿאַר מורא
איך װײן פֿאַר מײן לאַנד
איך בין געבױרן פאַר דעם זונאױפֿגאַנג
און נישט פֿאַר דעם זון־אונטערגאַנג.
KUFYA – A LID FAR PALESTINE
Ikh khoylem fun vayse lilyes
vegn fun gezang un a hoyz fun likht
Ikh vil a gut harts
un ikh vil kayn shatgan
Ikh vil a gantsn zun tog
un nisht afile eyn moment fun meshugenem rasist-nitsokhn
ikh vil a gantsn zun tog
un nisht kayne milkhome instramants
Ikh veyn nit far moyre
ikh veyn far mayn land
ikh bin geboyrn far dem zunoyfgang
un nisht far dem zun-untergang
איך חלום פֿון װײַסע ליליעס
װעגן פֿון געזאַנג און אַ הױז פֿון ליכט
איך װיל אַ גוט האַרץ
און איך װיל קײן שאַטגאַן
איך װיל אַ גאַנצן זון טאָג
און נישט אַפֿילו אײן מאָמענט פֿון משוגענעם ראַסיסט־נצחון
איך װיל אַ גאַנצן זון טאָג
און נישט קײנע מלחמה ינסטראַמאַנץ
איך װײן ניט פֿאַר מורא
איך װײן פֿאַר מײן לאַנד
איך בין געבױרן פאַר דעם זונאױפֿגאַנג
און נישט פֿאַר דעם זון־אונטערגאַנג.
KUFYA – A LID FAR PALESTINE
Ikh khoylem fun vayse lilyes
vegn fun gezang un a hoyz fun likht
Ikh vil a gut harts
un ikh vil kayn shatgan
Ikh vil a gantsn zun tog
un nisht afile eyn moment fun meshugenem rasist-nitsokhn
ikh vil a gantsn zun tog
un nisht kayne milkhome instramants
Ikh veyn nit far moyre
ikh veyn far mayn land
ikh bin geboyrn far dem zunoyfgang
un nisht far dem zun-untergang
envoyé par ריקאַרדאָ װענטורי - 21/3/2017 - 02:40
Sono attonito di fronte a quanto succede in Palestina e a Gaza in particolare. La strategia dei fondamentalisti sta dando i suoi frutti di morte. E non parlo non tanto e non solo dei fondamentalisti islamici ma degli ottusi e criminali governi statunitense, israeliano ed europei che hanno esasperato la situazione fino al punto che i topi in trappola nella più grande prigione del mondo, la Striscia di Gaza, alla fine hanno cominciato a scannarsi tra di loro.
Di tutte le agenzie di stampa sulla guerra civile in atto in Palestina riporto quella che mi ha colpito e intristito di più:
Di tutte le agenzie di stampa sulla guerra civile in atto in Palestina riporto quella che mi ha colpito e intristito di più:
Ucciso Shaadi, clown 22enne, gioia dei bimbi palestinesi
GAZA CITY (14 giu. 2007) - È morto per il suo popolo, per la pace tra la sua gente, soprattutto per i "suoi" bambini; nel giorno più nero, in cui Hamas proclama lo stato islamico, in cui vengono fucilati in strada i miliziani di Fatah, quando ogni speranza sembra perduta. Shaadi, 22 anni, con ancora indosso il suo vestito da clown che lo aveva reso famoso negli ospedali palestinesi e tra i cooperanti, molti emiliano-romagnoli. Freddato da un cecchino mentre sfilava per le strade di Gaza vestito appunto da clown alla manifestazione per chiedere la fine delle violenze tra Hamas e Fatah [...]
(Continua su emilianet)
GAZA CITY (14 giu. 2007) - È morto per il suo popolo, per la pace tra la sua gente, soprattutto per i "suoi" bambini; nel giorno più nero, in cui Hamas proclama lo stato islamico, in cui vengono fucilati in strada i miliziani di Fatah, quando ogni speranza sembra perduta. Shaadi, 22 anni, con ancora indosso il suo vestito da clown che lo aveva reso famoso negli ospedali palestinesi e tra i cooperanti, molti emiliano-romagnoli. Freddato da un cecchino mentre sfilava per le strade di Gaza vestito appunto da clown alla manifestazione per chiedere la fine delle violenze tra Hamas e Fatah [...]
(Continua su emilianet)
Alessandro - 15/6/2007 - 09:11
Ma quel grasso papavero di Abu Mazen, che come tutta la dirigenza di Fatah non ha smesso in 40 anni di arricchirsi alle spalle del popolo palestinese che langue nei campi profughi, è pazzo, è cretino o semplicemente è lui il terrorista che fomenta la guerra civile in Palestina?
Anp, l'allarme di Abu Mazen: "Hamas porta Al Qaeda a Gaza"
Faccio presente, se qualcuno l'avesse dimenticato, che Hamas ha stravinto le elezioni nel 2006, conquistando in una consultazione regolare e democratica la maggioranza assoluta nel Parlamento palestinese
I "golpisti" che continuano a sabotare le istituzioni palestinesi e il processo di pace - sotto le direttive e con la benedizione dei governi israeliano, statunitense ed europei - sono semmai proprio Abu Mazen e quel manipolo di corrotti affaristi che a lui fanno capo, vigliacchi affamatori e ora anche carnefici del loro stesso popolo, visto che soffiano sul fuoco della guerra civile.
Questa è la mia opinione, per quel che conta.
Anp, l'allarme di Abu Mazen: "Hamas porta Al Qaeda a Gaza"
Faccio presente, se qualcuno l'avesse dimenticato, che Hamas ha stravinto le elezioni nel 2006, conquistando in una consultazione regolare e democratica la maggioranza assoluta nel Parlamento palestinese
I "golpisti" che continuano a sabotare le istituzioni palestinesi e il processo di pace - sotto le direttive e con la benedizione dei governi israeliano, statunitense ed europei - sono semmai proprio Abu Mazen e quel manipolo di corrotti affaristi che a lui fanno capo, vigliacchi affamatori e ora anche carnefici del loro stesso popolo, visto che soffiano sul fuoco della guerra civile.
Questa è la mia opinione, per quel che conta.
Alessandro - 10/7/2007 - 09:33
I RE MAGI, NATALE 2008.
THE THREE KINGS, CHRISTMAS 2008.
LES TROIS ROIS, NOEL 2008.
THE THREE KINGS, CHRISTMAS 2008.
LES TROIS ROIS, NOEL 2008.
CCG/AWS Staff - 2/12/2008 - 22:44
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Originariamente pubblicato in video dalle edizioni Kufia/Little Italy/Il Manifesto nel 1989
(come risulta da musicheria.net)
nell'interpretazione del Coro Al-Aqsa.
Testo tratto da La notte lascia che il prigioniero finisca il suo canto (anonimo) e da Io sogno dei gigli bianchi (Mahmud Darwish)
Musica di Canio Loguercio, Rocco De Rosa, Rocco Petruzzi