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Morts de Quatre-vingt-douze

Arthur Rimbaud
Language: French


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[“Fait à Mazas, 3 septembre 1870”]

Versi di Arthur Rimbaud, all’epoca appena sedicenne. Nella raccolta nota come “Cahier de Douai”
Musica di Léo Ferré e da lui stesso interpretata nella raccolta intitolata “Maudits soient-ils !”, un doppio CD pubblicato nel 2004, 10 anni dopo la morte di Ferré.



Il giovane Rimbaud scrisse questa poesia a partire da un appello pubblicato su Le Pays nel 1870 in cui il giornalista bonapartista Paul de Cassagnac (noto soprattutto per la sua tracotanza e la passione per i duelli) si rivolgeva patriotticamente a tutti i francesi ricordando loro i “padri rivoluzionari”, ai quali la Francia intera era debitrice, per spronarli alla difesa contro i prussiani che assediavano Parigi.



Ma Rimbaud non ci sta perchè sa che sono proprio Napoleone III e suoi seguaci ad aver sprofondato la Francia nella devastante guerra contro i tedeschi. A coloro che morirono per la Rivoluzione si deve omaggio, ma non bisogna mai confondere impero e repubblica, tirannia e libertà.
Morts de Quatre-vingt-douze et de Quatre-vingt-treize,
Qui, pâles du baiser fort de la liberté,
Calmes, sous vos sabots, brisiez le joug qui pèse
Sur l'âme et sur le front de toute humanité;

Hommes extasiés et grands dans la tourmente,
Vous dont les coeurs sautaient d'amour sous les haillons,
O Soldats que la Mort a semés, noble Amante,
Pour les régénérer, dans tous les vieux sillons;

Vous dont le sang lavait toute grandeur salie,
Morts de Valmy, Morts de Fleurus, Morts d'Italie,
O million de Christs aux yeux sombres et doux;

Nous vous laissions dormir avec la République,
Nous, courbés sous les rois comme sous une trique.
- Messieurs de Cassagnac nous reparlent de vous !

Contributed by Bernart Bartleby - 2015/1/16 - 22:08




Language: Italian

Traduzione italiana da questo sito dedicato a Rimbaud
MORTI DEL NOVANTADUE

Morti del Novantadue e del Novantatré,
che pallidi per il rude bacio della libertà
calmi, spezzaste sotto i vostri zoccoli il giogo che grava
sull'anima e la fronte di tutta l'umanità;

uomini estasiati e grandi nella tormenta,
che nel cuore sobbalzaste d'amore sotto i cenci,
o soldati che la Morte ha seminato, nobile Amante,
per rigenerarli in tutti i vecchi solchi;

Voi, il cui sangue lavò tutte le sporche grandezze,
morti di Valmy, morti di Fleurus e morti d'Italia,
o milioni di Cristi dagli occhi dolci e scuri:

noi vi lasciamo dormire con la Repubblica,
noi, chini sotto ai re come sotto una frusta:
ma i Signori Di Cassagnac ora riparlano di voi!

[Scritto a Mazas, 3 settembre 1870]

Contributed by Bernart Bartleby - 2015/1/16 - 22:09




Language: English


Versione inglese di Paul Schmidt, musicata e interpretata da René Caron (cantante e musicista canadese)
YOU DEAD OF 92

Oh you dead of 92 and 93
whose wooden once crushed a yolk
that weighed on all humanity.
Ragged men moved by love alone.
Men made great by agony.
Soldiers whom death has sown
in furrows to grow again.

Dead men, a smoking pile.
A million Christs with gentle eyes.
With our republic we let you die.
Now papers praise you to the sky.

Oh you dead of 92 and 93

Contributed by Bernart Bartleby - 2015/1/16 - 22:22




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