Lingua   

L’uomo col braccio spezzato

Stefano Giaccone
Lingua: Italiano


Stefano Giaccone


Ti alzerai e crederai d'essere un altro
al buio della tua stanza senza un compagno
col cuore che scoppia, urla nella tua testa
ogni respiro, tutti i ricordi del tuo affanno
Tutti i rumori dentro la casa, silenziosi,
ghiaccio che sprofonda negli abissi del mare
e in questa notte ti sveglierai colpito da un sogno
di un uomo morente davanti ad un cancello
Parole confuse, ombre sempre più chiare.
erano suoni o echi nel freddo?
e con le mani a trovare una sedia a memoria
non saprai mai se di nuovo dormivi o era ricordo
L'uomo col braccio spezzato ti parlava nel sogno
di un ingranaggio inceppato con la carne e col sangue
e ridendo ti ha chiesto: “Dov’eri mentre morivo,
morivo delle tue vuote giornate senza un sogno?”



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