Se da grigi, io potessi
D’inchiostro farli neri,
Vederli uscire dalle mani e poi
Spedirti i miei pensieri.
Ma dalla scuola io scappavo
Per cercarti nei canneti
Sfuggendo gli occhi del nemico:
Tua madre e i suoi divieti
Qui è dura ma sto bene,
Certo non mi fa piacere,
Ma quando infuria la battaglia io
Faccio sempre il mio dovere.
Ne uccido sempre più che posso
Ne uccido tanti sai, perché
Finisca prima questa guerra
E più presto torni a te.
Che poi vedrai dovrò dividermi
Con gli altri un monumento
Essere un nome in mezzo ai tanti
Come aria dentro al vento.
Tra gli altri corpi qui in montagna
Nessuno è solo più di me,
Che spero al posto del fucile
Il mio abbraccio stringa te.
Devo dirti che ho guardato
Altre gambe, culi e tette.
Per non morire ci ammazziamo
Di seghe e sigarette.
Tra gli altri corpi qui in trincea
Son tutti soli come me,
Che spero al posto del fucile
Il mio abbraccio stringa te.
D’inchiostro farli neri,
Vederli uscire dalle mani e poi
Spedirti i miei pensieri.
Ma dalla scuola io scappavo
Per cercarti nei canneti
Sfuggendo gli occhi del nemico:
Tua madre e i suoi divieti
Qui è dura ma sto bene,
Certo non mi fa piacere,
Ma quando infuria la battaglia io
Faccio sempre il mio dovere.
Ne uccido sempre più che posso
Ne uccido tanti sai, perché
Finisca prima questa guerra
E più presto torni a te.
Che poi vedrai dovrò dividermi
Con gli altri un monumento
Essere un nome in mezzo ai tanti
Come aria dentro al vento.
Tra gli altri corpi qui in montagna
Nessuno è solo più di me,
Che spero al posto del fucile
Il mio abbraccio stringa te.
Devo dirti che ho guardato
Altre gambe, culi e tette.
Per non morire ci ammazziamo
Di seghe e sigarette.
Tra gli altri corpi qui in trincea
Son tutti soli come me,
Che spero al posto del fucile
Il mio abbraccio stringa te.
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