Lingua   

Parlando ad un soldato

Francesco Brik
Lingua: Italiano




Sai tuo nonno aveva un numerino
che per la fame scoloriva al braccio....
e tuo padre era solo un bambino
con due scarpe e solo un laccio......
pigiamini a righe su manichini
vite uccise tante volte
prima ancor d'esser sepolte
legna buona per camini
E quanti filmati hai visto a scuola della tua gente
morti come e più' di Cristo.

quanto orrore nei tuoi geni che non son serviti a niente
a che serve quando hai pianto.. quelle lacrime non visto
Come fai a non ricordarti
mentre organizzi i tuoi olocausti giornalieri
e quanti benpensanti ad aiutarti
eppure è stato solo ieri
che hai ucciso quei pezzenti
perché' tu ne hai il diritto
perché' i tuoi sono omicidi
di vendetta secolare.

Dimmi almeno un tempo
che dovrà ancor passare.....
per vedere la paura nella gente che ora ammazzi..
e quanto ti ci vorrà ancora per capire...
e sovrapporre quelle immagini di un tempo
per sentir lo stesso sgomento
no...non sono certo i tuoi
non sono tuoi parenti
ma la notte cosa sogni
e se sogni non li senti
sono uguali quei lamenti
dimmi che ti accorgi
che sei un cane che azzanna chi salta il recinto
non trovi che stai solo girando anche tu altri filmati
da altre generazioni guardati
e che potrebbero continuare questa pellicola infinita.

Dimmi che ti senti uguale.
allo stesso tipo d'animale.
che sparava un colpo in testa
a un uomo a terra tremante
e che batteva i denti dal freddo e dal terrore
proprio come quelli che hai giustiziato in queste ore
Dimmi almeno un tempo
un tempo che abbia fine
per capire che se ora ti senti nel giusto
basta una pagina di storia
per cambiar nome alla bestia
e che può essere domani suo figlio
a darti la caccia girato il foglio

Dimmi se puoi
quanto tempo ti serve per capire
che il sangue è solo sangue
se tutto insieme va a finire.



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