Language   

L'annuncio

Filippo Andreani
Language: Italian


Filippo Andreani


Col mal di schiena per il troppo amare,
in una notte che tempestavan stelle,
cedendo al sonno, Neri fece un sogno:
sognò di lui, di come vendere la pelle.

Una voge grave gli parlava,
un'altra a soffi lievi gli cantava
le canzoni che conosce solo il vento:
Neri, dormendo, stupito le ascoltava.

La prima voce disse: "Sono il Lago,
lavo dal sangue le mani agli assassini,
ma non è un compito che accetto di buon grado
perché le vittime sono i miei bambini.

Gli stessi che al fare di ogni luglio
nell'acqua mi venivano a baciare
quegli stessi che sbiancheranno a Buglio,
col piombo al dorso cercando di scappare.

Perciò ho conferito col futuro
e siamo d'accordo nel prenderti per mano,
ti guideremo contro ad ogni muro
che crollerà al passar del Capitano.

Dei Mille l'effigie del condottiero
sulla bandiera di lino intrecciata
e attorno farai ricamare in nero
il nome di cinquantaduesima brigata".

La seconda voce disse allora:
"Sono la breva che sentivi alla partenza,
ti accompagnerò verso l'aurora,
soffierò sulla brace della tua coscienza.

Nella sacrestia dove il profano
ha fatto giuramento col divino,
in quella impavida stretta di mano,
è nato un giglio che chiamerai destino.

Prima che il gallo ti riporti all'alba
farai l'appello dei tuoi desideri:
avrà ciascuno il nome di una banda
che domattina incontrerai sui tuoi sentieri".

Le voci poi si persero nell'onda
di un sogno che aveva sognato in rima,
nel sonno Neri provò a far la conta
dicendo nomi che non conosceva prima.



Main Page

Please report any error in lyrics or commentaries to antiwarsongs@gmail.com

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org