Lingua   

Nebbia bassa

Falce e Vinello (FEV)
Lingua: Italiano


Falce e Vinello (FEV)


Questa nebbia così bassa parla una lingua forestiera
ha stivali neri e scuri e una divisa tutta nera
sento l'odore dei fucili e il fischio delle baionette
questa nebbia così bassa mi ricorda le SS

come quando nella stalla gli animali si misero a urlare
tutto un fuoco era la paglia ma era tardi per scappare
presero tutta la famiglia la trascinarono dentro al bosco
solo il rumore degli spari che ancora adesso riconosco_

ma come si può pensare di riscrivere la storia
approfittare di un Paese che ha problemi di memoria
che i morti sono tutti uguali che siano tutti benedetti
io benedico solo i partigiani e ai fascisti dico maledetti
e a settantanove anni non sono stanco di raccontare
a chi mi ascolta dico “attenti non vi fate raggirare”
sento ancora quelle grida di mio padre fucilato
sento ancora quella voce che parlava nella radio

di quando i treni ci portavano nei campi oltre il confine
ammassati come animali a bere piscio per non morire
e le notti di terrore quelle dei rastrellamenti
nei rifugi come topi sotto i bombardamenti

ma come si può pensare di riscrivere la storia
approfittare di un Paese che ha problemi di memoria
e metter sullo stesso piano chi si è opposto all'invasore
a chi ha venduto i nostri figli ad un tedesco dittatore



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