Lingua   

Senza bandiera

Casa del Vento
Lingua: Italiano


Casa del Vento


E scivola avanti la notte nera
Propaga tentacoli da vecchia maniera
Regala sorrisi, qualcuno rinnega
Avanza la danza che spegne, che adegua.

Carezza da razza, consumo che impazza
Spariscono i canti, le voci di piazza
Torpore che spesso conduce alla noia
E' un sintomo strano che ricorda la storia.

E non ho paura di un'altra cultura
La pelle, la lingua di un'altra creatura
Mi sembra banale dover ricordare
Che l'intercultura sia un fatto normale.

Non siamo mai stati al centro di tutto
E l'etnocentrismo mi ha rotto di brutto
Avanza un'idea che produce rifiuto
Ma all'altra cultura io lancio un tributo.

E voglio sputare su questa chiusura
Mi piacciono i balli di un'altra cultura
La tavola, il clima, la letteratura
Vedere ogni terra senza bandiera.

E voglio mischiarmi con l'altra cultura
Che l'altro mi presti la propria natura
E' solo un problema di impostazione
Tentando di muovere una nuova obiezione.

E voglio sputare su questa chiusura
Mi piacciono i balli di un'altra cultura
La tavola, il clima, la letteratura
Vedere ogni terra senza bandiera.



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