Lingua   

Severino

Alessandro Paganini
Lingua: Italiano




All'ora di vespro, il piazzale è deserto
e arrivan dei camion, di fascisti e tedeschi
scende anche un ragazzo
mani e piedi legati

accorre la gente, fanno fuori un bandito
un bandito ventenne, con i ricci castani

si chiama Severino, e chiede solo una cosa, un prete
(parlato) un cane come te non ha bisogno di preti per andare all'inferno!

han portato una sedia, e lo fanno sedere
Severino ha portato le mani alle tempie
ed immobile attende

(urlato) viva Spiotta!
fascisti applaudono e gridano, inizia lo show

prima scarica parte, lo colpisce alle gambe
anche io ho una mamma! le sue sole parole

(parlato) tu no che non l'avevi una mamma, Spiotta
ché nato da una cagna hai da esser!

sapevate chi era, Severino, chi era?
gente di Borzonasca, che avete applaudito ai suoi assassini

Severino è siciliano, è scampato alla guerra
Settembre ai monti a combattere coloro che
la guerra l'han voluta
la guerra l'han voluta

Severino aveva sì, una mamma, e aveva sì
compagni che han chiamato la Volante Severino
e che combattono sui monti
combattono sui monti, combattono sui monti
e combattono
nel suo nome



Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org