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L'uomo, la donna e il fiore

Quartetto Cetra
Lingua: Italiano


Quartetto Cetra


Recitato:

Curiosando fra gli scaffali di una biblioteca,
abbiamo trovato un libro di James Thurber;
e fra le tante parabole di questo scrittore americano,
ne abbiamo voluto trasportare una in musica.
Per meglio comprenderla, dovrete presupporre
che essa non sia stata composta oggi, ma in un
futuro molto lontano, e cioè all'incirca, nell'anno 5000.


Narra la storia che nel Cinquemila tutta la civiltà
venne distrutta da una grande guerra: povera umanità!
Ogni città scomparve dalla Terra, tutto si cancellò,
boschi e villaggi furono incendiati, cenere sol restò.

Uomini e donne, ricchi e poveretti, esseri di ogni età
eran ridotti come mentecatti: povera umanità!
Vollero i cani, stanchi dei padroni, per loro conto andar
mentre i conigli, diventati audaci, presero a comandar.

Della pittura nulla restò, della poesia nulla restò
non ci fu nulla che si salvò, e l'uomo si annoiò.
I giovanetti e le giovanette non si guardavan più,
tutto l'amore che era sulla Terra non esisteva più!

Recitato:

E poi cosa avvenne? Avvenne che una fanciulla trovò
una cosa che non aveva mai visto: un fiore.
L'ultimo fiore. E si accorse che stava per morire.
Lo disse a tutti, ma l'unico che le diede ascolto fu
un giovane che incontrò per caso.


I due ragazzi, istintivamente, diedero vita al fior
e da quel fiore nacque un altro fiore, nacquero mille fior!
Api e farfalle sopra le corolle ripresero a volar,
e le campagne d'ogni continente presero a germogliar.

Venne la pioggia, e la fanciulla nell'acqua si specchiò,
era assai bella, lui la guardò, e dolcemente la baciò...
Nacque l'amore, nacque in tutto il mondo, tutto si ridestò,
ed i bambini corsero felici, ridendo spensierati come un dì fra lor.

Recitato:

E i cani tornarono dai loro padroni, e il giovane
mise una pietra sull'altra.
E tutti misero una pietra sull'altra!
E nacquero case; e nacquero villaggi; e nacquero città!


Musiche e canti, mille giocolieri, chimici ed inventor
sarti e bandiere, medici e avvocati presero posto ancor!
Guardie, soldati, caporal maggiori e gradi superior
gran generali, grandi marescialli ed i liberator

Scelsero il posto dove abitar, chi su in collina, chi in riva al mar
ogni regione si popolò, e una bandiera alzò...

A ritmo di marcia militare:

Quelli che stavan sopra le colline scesero verso il mar...
[rumori di guerra e di battaglia]

Quelli del mare, tanto per cambiar, cominciarono a marciar,
le colline vollero occupar...

E fu così che dopo tanta pace, tanta serenità,
fecero ancora il gioco della guerra dalle colline al mar!
La distruzione fu così completa che nulla risparmiò,
ma dalle fiamme e dalle rovine qualcosa si salvò:

Solo un uomo, una donna e un fior.



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