Io ti chiedo di fare all'amore
per non dirti di quanti son morti.
Per l'idea che sai è libera terra
e la donna è la vita e la pace,
ma i padroni han deciso la guerra.
Io ti chiedo di fare all'amore
con l'abbraccio che ha nome speranza
e nel buoi si cercan le mani
la paura ci guarda e ci serra,
perché loro han deciso la guerra.
Io ti chiedo di fare all'amore
col sorriso che piange negli occhi,
e con l'ansia del bimbo che afferra
la sua fiaba di poveri giochi,
perché loro han deciso la guerra.
Io ti chiedo di fare all'amore
come grido di vita e tormento
della pace che insulta e sotterra
chi fa guerra ed anche chi tace,
io ti amo e ti parlo di pace.
per non dirti di quanti son morti.
Per l'idea che sai è libera terra
e la donna è la vita e la pace,
ma i padroni han deciso la guerra.
Io ti chiedo di fare all'amore
con l'abbraccio che ha nome speranza
e nel buoi si cercan le mani
la paura ci guarda e ci serra,
perché loro han deciso la guerra.
Io ti chiedo di fare all'amore
col sorriso che piange negli occhi,
e con l'ansia del bimbo che afferra
la sua fiaba di poveri giochi,
perché loro han deciso la guerra.
Io ti chiedo di fare all'amore
come grido di vita e tormento
della pace che insulta e sotterra
chi fa guerra ed anche chi tace,
io ti amo e ti parlo di pace.
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Testo e musica di Ivan Della Mea
45 giri Dischi del Sole DS205
(lato "B": O Cara Moglie)