Dall'altra parte fanno estate i girasoli
e la vodka nasce nel granai
e sanno aggiustarsi la macchina da soli
aspettando la domenica.
E voi ragazze andate in fila sui boulevard
per film americani e per ballare nel bar.
Dall'altra parte hanno gli alberghi dello stato,
ma si dorme come qui da noi
e han reggipetti fuori moda e cuori chiari
da discoteca e da Bolshoj.
Caffè alla turca sotto i tigli al Gorky Park
fotografando il vento mentre il sole va giù.
E tu sognavi lontano lontano,
più lontano di me.
Tu sei dall'altra parte di una riga della vita,
come suoni a onde corte di una lingua che non so.
Ricordo i ristoranti zitti come cattedrali
e il fuoco dei tramonti sulle terre industriali.
Dormiva il grande Oriente dietro l'alba popolare
e io ero già partito senza il tempo di arrivare,
ma visto che da un po' non perquisiscono i pensieri
sarai da questa parte, anche se tu non lo saprai.
Dall'altra parte ho visto ali per la guerra
e cicogne che dormivano.
A tuo fratello regalammo una chitarra
che quasi andava a letto con lei.
E la milizia insegue ombre e malinconia
sui viali senza fine della periferia.
E tu sognavi lontano
lontano, più lontano di te.
Dall'altra parte adesso fanno autunno i rampicanti,
tu leggerai i giornali coi vestiti più pesanti,
sui muri di una piazza dritta sull'arcobaleno
e sei da questa parte anche se non ci rivedremo
forse mai.
e la vodka nasce nel granai
e sanno aggiustarsi la macchina da soli
aspettando la domenica.
E voi ragazze andate in fila sui boulevard
per film americani e per ballare nel bar.
Dall'altra parte hanno gli alberghi dello stato,
ma si dorme come qui da noi
e han reggipetti fuori moda e cuori chiari
da discoteca e da Bolshoj.
Caffè alla turca sotto i tigli al Gorky Park
fotografando il vento mentre il sole va giù.
E tu sognavi lontano lontano,
più lontano di me.
Tu sei dall'altra parte di una riga della vita,
come suoni a onde corte di una lingua che non so.
Ricordo i ristoranti zitti come cattedrali
e il fuoco dei tramonti sulle terre industriali.
Dormiva il grande Oriente dietro l'alba popolare
e io ero già partito senza il tempo di arrivare,
ma visto che da un po' non perquisiscono i pensieri
sarai da questa parte, anche se tu non lo saprai.
Dall'altra parte ho visto ali per la guerra
e cicogne che dormivano.
A tuo fratello regalammo una chitarra
che quasi andava a letto con lei.
E la milizia insegue ombre e malinconia
sui viali senza fine della periferia.
E tu sognavi lontano
lontano, più lontano di te.
Dall'altra parte adesso fanno autunno i rampicanti,
tu leggerai i giornali coi vestiti più pesanti,
sui muri di una piazza dritta sull'arcobaleno
e sei da questa parte anche se non ci rivedremo
forse mai.
envoyé par Lucia Pergher - 19/2/2016 - 20:25
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La descrizione malinconica di come si vive nei paesi del Patto di Varsavia porta l'ascoltatore a commuoversi e a riflettere sulle note di Dall'altra parte, brano conclusivo dell'album, che si apre con una introduzione al pianoforte molto malinconica, che lo stesso Facchinetti ammette di aver mutuato da una composizione sentita quasi un decennio prima durante un soggiorno in Romania in occasione della loro tournée nei paesi dell'Est Europa.