Comunità di Base del Cassano

Canzoni contro la guerra di Comunità di Base del Cassano

Dal sito ufficiale:

La Comunità di base del Cassano nasce nel 1968.

La sua origine è comune alle tantissime realtà piccole e grandi che, in tutto il mondo, sull’onda del Concilio Ecumenico Vaticano II, rifiutarono la religione come alienazione e incominciarono un lungo percorso di avvicinamento e di partecipazione attiva ai processi di emancipazione e liberazione che caratterizzano la fine degli anni sessanta.

Inserita nel quartiere di Secondigliano (Napoli) – il Cassano è appunto un’ampia area territoriale parallela al Corso Secondigliano dove la Comunità si riuniva – è stata presente nel tessuto sociale e politico contribuendo con proprie iniziative, come la nascita del "Circolo Quattro Giornate", con mostre e dibattiti, alla crescita della coscienza civile di questa parte periferica della città di Napoli.

Successivamente, negli anni ottanta, l’impegno è stato rivolto alle nuove emarginazioni sociali e ai problemi della pace che, fino alla caduta del muro di Berlino, hanno tenuto il mondo col fiato sospeso per una possibile catastrofe nucleare.

Parallelamente si è andata sviluppando la ricerca di fede ed in particolare il rapporto con la Bibbia e con i Segni in una logica di rilettura e riappropriazione; il problema della catechesi dei bambini; nuovi modelli di presenza nel sociale; l’incontro con le altre confessioni cristiane e con altre religioni.

Gli inizi degli anni ottanta hanno visto la Comunità alle prese con un nuovo modo di intendere l’Ecumenismo e con un intensa riflessione sulle istanze delle nuove generazioni che rimettono in discussione la fede e il modo con cui questa fede va vissuta nella Storia.

In questi ultimi anni, pieni di tensione e contraddizioni, la Comunità sente forte l’impegno per la Pace, vive in costante tensione il suo impegno contro una società che, in una smania di globalizzazione selvaggia, calpesta i popoli più deboli ed emarginati, è impegnata nella lotta per la difesa della natura nella certezza che solo la "coscienza del limite" può dare un futuro all'intero universo, lotta contro ogni forma di integralismo religioso che mette a rischio la convivenza fra gli uomini e le loro più elementari libertà.
Il cammino continua………