Enrico Ruggeri (Milano 1957) nel 1973 fonda "Josafat", la sua prima band, debuttando in concerto al Teatro San Fedele di Milano con un repertorio di classici del rock anni Sessanta. L’influenza del "rock decadente" alla David Bowie e Lou Reed caratterizza la produzione della sua successiva band, gli "Champagne Molotov", che fonda con Silvio Capeccia e con cui si esibisce in numerosi licei milanesi. La prima canzone Living Home che più tardi si chiamerà Vivo da Re è del 1975, scritta durante l’ultimo anno di liceo classico. Nell’inverno successivo, iscrittosi alla Facoltà di Giurisprudenza, insegna italiano e latino come supplente nelle scuole medie inferiori. Un momento importante per il giovane professore, perché gli Champagne Molotov cambiano formazione, assumendo quella che diventerà la line-up del primo gruppo stabile: Enrico Ruggeri, Silvio Capeccia, Pino Mancini, Roberto Turati, Enrico Longhin.
Nel 1977 il gruppo influenzato dall’esplosione del punk-rock cambierà configurazione a seguito dell’abbandono di Capeccia e prenderà il nome di "Decibel" sempre nello stesso anno. Enrico abbandona l’università: la musica assorbe completamente il suo tempo. In ottobre i muri di Milano vengono tappezzati di manifestini che annunciano un concerto punk dei Decibel. Si tratta di una provocazione in stile Malcolm Mc Laren (il concerto era infatti un’invenzione) che suscita la reazione anti-punk dei movimenti giovanili della sinistra. Si assiste a zuffe e pestaggi e, l’indomani, i quotidiani parleranno per la prima volta dei Decibel. Incuriosite, le case discografiche li contatteranno nelle settimane successive. La Spaghetti Records propone loro un contratto e li manda al Castello di Carimate per registrare l’album di debutto, "Punk" oggi introvabile. Comincia la scalata al successo e i Decibel suonano come gruppo di supporto per Heartbreakers, Adam & the Ants. Nel settembre del 1978, la formazione della band si rivoluziona ulteriormente: rientra nel gruppo Capeccia e con lui arrivano anche Fulvio Muzio, Mino Riboni, Tommy Minazzi.
A dicembre esce il singolo "Indigestione Disko/A mano armata".
Il 1979 vede la pubblicazione del primo album "Vivo da Re" registrato in quel Castello di Carimate dove venne mixato il primo 33 giri.
Nel 1980 i Decibel partecipano al Festival di Sanremo con il brano Contessa riscuotendo notevole successo. Ma durante la promozione dell’album "Vivo da Re" i rapporti all’interno del gruppo e quelli con la casa discografica cominciano a incrinarsi seriamente. A seguito di un lungo periodo di incomprensioni, le strade di Ruggeri e del suo complesso si separano definitivamente; questi ultimi si ricostruiranno senza di lui nel 1983 pubblicando il primo e ultimo album "900" mentre i rapporti con la casa discografica si trascineranno in sede legale.
Ruggeri con Luigi Schiavone, Roberto Rossi, Roberto Pulix, Silvano Bolzoni e la produzione di Silvio Crippa registra, nell’agosto di quello stesso 1980, il suo primo album da solista "Champagne Molotov". La fortuna comincia a girare ed Enrico gode del primo vero successo come autore con Tenax interpretata da Diana Est. In settembre firma un contratto con la CGD, la casa discografica con la quale inciderà i successivi dischi. "Polvere" è del 1983 ed esce in giugno. Intanto Loredana Berté incide la sua magnifica Mare d’inverno, uno dei brani più riusciti di tutta la produzione ruggeriana. L’autunno vede Enrico impegnato in tournée con i nuovi Champagne Molotov: Luigi Schiavone, Renato Meli, Marcello Catalano, Stefania Schiavone.