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Jon e Criss Oliva formarono la band in Florida con il nome Metropolis, ma cambiarono rapidamente nome in Avatar. Sotto questo nome pubblicarono un EP chiamato City Beneath a Surface nel 1982 e fecero qualche pezzo per alcune raccolte heavy metal.
La band fu costretta a cambiare nuovamente nome perché era già usato da un altro gruppo; così adottarono Savatage (fusione di Avatar e Savage). Criss Oliva divenne il chitarrista principale, Steve Wacholz il batterista, e Keith Collins il bassista, ma venne sostituito rapidamente da Johnny Lee Middleton.
I primi lavori dei Savatage furono fortemente influenzati da famosi gruppi metal come Judas Priest, Black Sabbath e Iron Maiden. I loro primi due album, Sirens e The Dungeons Are Calling, furono pubblicati su un'etichetta indipendente. Nel 1985 firmarono un contratto con l'Atlantic Recording Corporation e pubblicarono il loro terzo album, Power of the Night.
Nel 1986, dopo la pubblicazione del loro quarto lavoro, Fight for the Rock, un tentativo fallito ad un approccio commerciale imposto dalla casa produttrice, i Savatage fecero un tour con Metallica, KISS e Motörhead.
Nel 1987, pubblicarono il loro primo album commerciale di successo, The Hall of the Mountain King, che fu alla base della loro fama nel mondo. Questo album introdusse un nuovo stile (contiene tracce strumentali sinfoniche, fortemente influenzate dal loro nuovo produttore, Paul O'Neill) che avrebbe modellato il futuro della band. O'Neill contribuì alla stesura della maggior parte dei testi per il resto della loro carriera, e dette loro un maggior impianto lirico e concettuale sin dal loro album successivo, Gutter Ballet, che può essere considerato il punto di svolta della band. Poco prima che fossero finite le registrazioni, Jon era andato a vedere Il Fantasma dell'Opera a Toronto. Questo influenzò molto le scelte della band, indirizzandola verso uno stile più progressive e operistico. La canzone Gutter Ballet e When the Crowds Are Gone sono un esempio eclatante di questa influenza.
Chris Caffery, che aveva suonato con i Savatage nel loro tour del 1987 come secondo chitarrista ritmico, divenne un effettivo membro della band nel 1988. Curiosamente, un messaggio per lui appare in Hall of the Mountain King, augurandogli "buona fortuna in qualunque strada della vita avrebbe scelto". Lasciò la band dopo il tour di Gutter Ballad, ma sarebbe ritornato più tardi.
Nel 1991 i Savatage crearono la loro prima rock opera intitolata Streets. Comunque, dopo il tour, Jon Oliva fu costretto a lasciare la sua attività di cantante a causa di crescenti problemi alla voce. Il suo posto venne affidato a Zak Stevens e la band poté registrare il successivo lavoro, Edge of Thorns. Per la prima volta i Savatage cominciarono a godere dei frutti del successo e videro crescere la propria presenza nelle trasmissioni radiofoniche e fecero un tour mondiale. Lo stesso anno, però, la band venne colpita da una tragedia, quando il chitarrista principale, Criss Oliva, morì in un incidente d'auto causato da un guidatore ubriaco. La perdita scioccò la band, che comunque decise di continuare a suonare anche in memoria del loro compagno.
Alex Skolnick fece temporaneamente parte dei Savatage per la pubblicazione del loro nono album, Handful of Rain, scritto da Jon Oliva e Paul O'Neill. Criss Oliva fu commemorato in diverse canzoni, e in particolare in Alone You Breathe. Dopo il tour di quell'anno Skolnick lasciò la band, mentre entrarono Chris Caffery e Al Pitrelli.
Nel 1995 pubblicarono la loro seconda rock opera, Dead Winter Dead, un progetto più ambizioso del suo predecessore. Dopo il tour in Europa e in Giappone, il gruppo rinunciò alle tappe negli Stati Uniti per dedicarsi al loro nuovo lavoro, Christmas Eve and Other Stories, registrato dalla Trans-Siberian Orchestra, costituita dai Savatage e da una grande orchestra.
Il loro undicesimo album, The Wake of Magellan, fu pubblicato nel 1998, e tratta molti temi come il valore della vita, il suicidio e l'abuso di droga, presentando anche eventi di vita reale come l'incidente di Maersk Dubai e l'omicidio di Veronica Guerin.
I Savatage continuarono a concentrarsi sul loro progetto della Trans-Siberian Orchestra, pubblicando The Christmas Attic. L'uscita di Poets and Madmen nel 2001 vide il ritorno di Jon Oliva come cantante principale. La loro ultima pubblicazione è stata Lost Christmas Eve e ora stanno lavorando ad un altro progetto della Trans-Siberian Orchestra, Night Castle.