Mordechai Gebirtig, nato a Cracovia nel 1877 e morto nel 1942, colpito alla nuca da una pallottola tedesca, durante un rastrellamento, compose numerose canzoni sulle piccole cose quotidiane, sulla povertà, sulle umiliazioni inflitte agli ebrei, sul coraggio, l'indignazione, l'indifferenza, che divennero molto popolari e si assimilarono a quelle del folklore ebraico.