Luigi Grechi e' un personaggio atipico nel grande circo del mondo dello spettacolo. Egli non vuole emergere per sentire il brivido della popolarita', non desidera neppure conquistare un posto scomodo tra i grandi cantautori italiani. La sua necessita' e' esprimersi, farsi ascoltare e soprattutto diffondere le sue esperienze attraverso la musica: ispirazioni che nascono da viaggi tra la vecchia Inghilterra, l'Irlanda e gli Stati Uniti d'America, paesi con le loro grandi realta'. Luigi Grechi canta fatti quotidiani, reali.
"Dromomania" (del 1987) e' la testimonianza di tutto cio': sintetizza infatti, in un'unica parola, l'amore per la vita "on the road", per la musica "on the road" e per l'atmosfera che questo modo di vivere fa crescere in un artista, insieme alle suggestioni di frontiera, geografiche ed esistenziali.
Luigi Grechi e' inoltre un bravo chitarrista, appassionato e virtuoso di questo strumento di cui continua a studiare le possibilita' armoniche. "Dromomania" e' prodotto da Francesco De Gregori (di cui è anche fratello, Grechi è un nome d'arte, e al quale aveva "prestato" la famosissima "Il bandito e il campione") e Filippo Bruni.
(da Bielle)