Fadwa Tuqan
Fadwa Tuqan (Nablus, 1º marzo 1917 – 12 dicembre 2003) è stata una poetessa e saggista palestinese.
Fadwa Tuqan (o Fadwa Touqan, nella traslitterazione francese) è stata una delle voci più note della poesia palestinese. I temi sono principalmente quelli della lotta del suo popolo, l'Intifada, la sofferenza e le atrocità della guerra; ma anche quelli della condizione femminile nel mondo arabo.
Nata a Nablus da una ricca famiglia palestinese, i Tuqan, nota per i suoi successi in molti campi, studiò fino all'età di 13 anni, quando fu costretta a lasciare la scuola in giovane età a causa di una malattia. Uno dei suoi fratelli, Ibrahim Tuqan, noto come il Poeta della Palestina, si assunse la responsabilità della sua educazione, le diede libri da leggere e le insegnò l'inglese. Fu anche lui a introdurla alla poesia. Tuqan frequentò poi l'Università di Oxford, dove studiò inglese e letteratura.
Il fratello maggiore di Fadwa Tuqan è Ahmad Toukan, ex primo ministro della Giordania.
La poesia di Tuqan è nota per la sua distintiva cronaca delle sofferenze del suo popolo, i palestinesi, in particolare di coloro che vivevano sotto l'occupazione israeliana. Collaborò con una rivista progressista del Bahrein, Sawt al-Bahrain, nei primi anni '50.
Tuqan pubblicò otto raccolte di poesie, tradotte in molte lingue e rinomate in tutto il mondo arabo. Il suo libro, "Alone With the Days", si concentrava sulle difficoltà affrontate dalle donne nel mondo arabo dominato dagli uomini. Dopo la Guerra dei Sei Giorni, la poesia di Tuqan si concentrò sulle difficoltà della vita sotto l'occupazione israeliana. Una delle sue poesie più note, "La Notte e i Cavalieri", descrive la vita sotto il regime militare israeliano.
Tuqan morì il 12 dicembre 2003, durante il culmine dell'Intifada di Al-Aqsa, mentre la sua città natale, Nablus, era sotto assedio. La poesia Wahsha: Moustalhama min Qanoon al Jathibiya (Desiderio: Ispirata dalla Legge di Gravità) fu una delle ultime poesie che compose mentre era costretta a letto.
Tuqan è dovunque considerata un simbolo della causa palestinese e una delle figure più illustri della letteratura araba moderna . La sua poesia è ambientata da Mohammed Fairouz nella sua Terza Sinfonia.