Mashita Hisen / 真下飛泉

Chansons contre la Guerre de Mashita Hisen / 真下飛泉
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Mashita Hisen

Il suo vero nome era Mashita Hisen [真下飛泉] e i suoi pseudonimi erano Hisen, Takiro, Takiro e Hisenro. Nacque il 10 ottobre 1878 a Oemachi, Kawamori, Shinmachi, secondo figlio di quattro fratelli.
Dopo essersi diplomato alla scuola elementare, lavorò per un po' come domestico, ma poi, su raccomandazione del suo insegnante, Ogaki Chikataro, entrò alla Scuola Normale di Kyoto, dove si diplomò nel 1899, e trascorse i successivi 30 anni come insegnante di scuola elementare nella città di Kyoto. Si interessò alla letteratura in giovane età e pubblicò romanzi e poesie mentre era studente. Dopo aver iniziato a lavorare, studiò la poesia tanka sotto Yosano Tekkan, che sosteneva la letteratura romantica, e fu fortemente influenzato dalla scuola Myojo.

La poesia che rese celebre Hisen dal punto di vista letterario fu il poema epico lirico "Senyu (Compagni di guerra)". Questa canzone fu pubblicata nel settembre 1905, durante la guerra russo-giapponese, ed è la terza di una serie di dodici canzoni narrative. Quando fu pubblicato da Gosha Sakura con la composizione di Miyoshi Wake per due sen, divenne immediatamente un enorme successo, travolgendo la nazione e continuando a farlo fino ad oggi.

Il suo più grande successo nella storia della letteratura moderna è stato quello di essersi allontanato dagli schemi dello stile letterario, dalla poesia in forma fissa che andava di moda all'epoca, ed aver espresso emozioni naturali in un gergo semplice.
Al centro delle opere di Hisen (comprese le sue canzoni, poesie e scritti) c'è uno spirito compassionevole che potrebbe essere descritto come una linea d'amore per l'umanità. A giudicare dai suoi scritti educativi, come "Child-centered", "Home Education", "Children's Library" e "Outline of the Founding of Private Elementary Schools", si può dire che fosse una persona di carattere che dava importanza alle emozioni e alla creatività. La spontaneità nella libertà e il miglioramento dell'ambiente educativo furono gli ambiti a cui dedicò la sua maggiore attenzione.

Nel 1925 abbandonò l'insegnamento e divenne membro del consiglio comunale di Kyoto, ma morì di malattia cronica ai 48 anni il 25 ottobre 1926 nell'ospedale della prefettura di Kyoto.